Si è tenuta ieri, 24 settembre 2015, al Museo del Sottosuolo di Napoli la conferenza stampa per i primi due spettacoli della Tappeto Volante: “L’Inferno di Dante” e “Le Favole Sottoterra”.
Dopo aver incantato per anni più di 700mila spettatori nelle edizioni alle Grotte di Pertosa e di Castelcivita, lo spettacolo di Domenico Maria Corrado arriva finalmente nella capitale partenopea. Lo spettacolo della Tappeto Volante inaugurerà da domani, 26 settembre, un nuovo ciclo di appuntamenti che vedrà come protagonista assoluta questa cavità nascosta a 25 metri sotto Piazza Cavour a Napoli.
Presenti alla conferenza stampa l’Assessore Nino Daniele, il regista e direttore della Tappeto Volante Domenico Maria Corrado, il direttore del museo Luca Cuttitta e l’attore Massimo Andrei.
«Personalmente, io e Domenico Corrado lavoravamo da 9 anni per cercare di portare Dante a Napoli. – Ha esordito così Nino Daniele. – Curioso che questo avvenga adesso che sono assessore alla cultura. Il Museo del Sottosuolo è una ricchezza immensa per la nostra città. Noi cerchiamo quotidianamente di incrementare l’offerta turistica. Questo luogo e questo spettacolo offriranno sicuramente percorsi emozionali e suggestivi a napoletani e non.»
«Se siamo qui – puntualizza Domenico Corrado – è solo grazie al padrone di casa, il direttore Cuttitta. “L’Inferno di Dante” è uno spettacolo che da anni viaggia da sé, non ha bisogno di alcuna presentazione. Per questo motivo voglio sottolineare la bellezza del luogo e l’opportunità che avremo noi e voi nella scoperta di questo particolare sottosuolo.»
Il direttore Luca Cuttitta precisa subito che il Museo del Sottosuolo di Napoli gli è stato lasciato in eredità dallo speleologo Clemente Esposito: «Su 900 cavità trovate qui a Napoli, 800 e passa sono state scoperte da Clemente: è stato lui a donarmi questo Museo. Come realtà ci dissociamo da molte cose, puntiamo su spettacoli scelti e particolari. Niente accade per caso: né sopra né sottoterra. Ospitare qui Dante è per noi una grande opportunità. Questa cavità, quasi come un grembo materno, sarà luogo di nascita di tanti altri spettacoli. Non a caso oggi presentiamo anche “Le Favole Sottoterra” di Massimo Andrei.»
A chiudere la conferenza stampa è stato proprio l’attore napoletano Andrei: «Le cavità sono lo scrigno delle tradizioni, tra le tante cose che potrei sottolineare ricordo solo che Goya ha usato il colore “tufo giallo napoletano”: non esiste al mondo un altro colore di tufo uguale a quello che troviamo nelle nostre “grotte”. Racconterò ai bambini e agli adulti le vere storie di Napoli, perché a pensarci bene il popolo per anni ha vissuto nel sottosuolo.»
di Maria Rosaria Piscitelli
Museo del sottosuolo di Napoli – Info
Gli spettacoli inizieranno domani 26 settembre 2015 dalle 18 e andranno avanti fino alle 23.
Per tutte le informazioni basterà visitare il sito: www.tappetovolante.org