Napoli come il Far west la notte tra sabato e domenica: in Piazza Municipio un ragazzino è stato accoltellato al culmine di una lite, mentre a Mergellina un 19enne veniva ferito gravemente a colpi di pistola.
Quella tra sabato e domenica è stata una vera e propria notte di violenza a Napoli. Un ragazzino di 12 anni è stato accoltellato nella tarda serata di ieri nel pieno centro della città, mentre un 19enne è stato gravemente ferito a colpi di pistola a Mergellina.
I Carabinieri della compagnia Napoli Centro sono intervenuti a piazza Municipio, incrocio via Mercadante, dove, secondo una prima ricostruzione ancora da verificare, un 12enne, mentre era in compagnia di altri amici, sarebbe stato avvicinato da un gruppo di coetanei. Per motivi ancora non chiari ne sfociava una lite e il minorenne veniva accoltellato più volte in diverse parti del corpo.
E’ intervenuta una ambulanza del 118 che ha trasportato il minorenne in codice rosso, ma non in pericolo di vita, nell’ospedale pediatrico Santobono. La diagnosi è di ferite lacero-contuse al torace, schiena e arti superiori. Sull’accaduto proseguono le indagini dei Carabinieri.
La sparatoria a Mergellina
Un diciannovenne del quartiere Pianura di Napoli, è giunto sempre nel corso della notte tra sabato e domenica nell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta, a Napoli, gravemente ferito da due colpi d’arma da fuoco, che si sono stati sparati poco prima dell’una, da due persone mentre si trovava in auto a Mergellina, la strada degli chalet del capoluogo campano.
I sanitari gli hanno riscontrato due ferite: una all’addome e l’altra alla zona cervicale. Il giovane, con precedenti e residente nel quartiere Pianura della città, qualche giorno fa teatro di un omicidio e ritenuto dagli inquirenti una “zona calda”, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Adesso è ricoverato in terapia intensiva in pericolo di vita.
Secondo le prime informazioni i killer hanno sparato almeno tre colpi. A Terra, la Polizia di Stato ha trovato tre bossoli. Sull’accaduto sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile della Questura di Napoli.
