Categories: Cultura

Musica: Napoli “A corde spiegate” con la Pietà de’ Turchini

Al via la terza edizione del Festival “A corde spiegate”, prodotto dalla Fondazione Pietà de’ Turchini a Napoli

Tra Oriente e Occidente negli influssi arabi e spagnoli nella musica dal 1500 al 1900 è il tema proposto da Federica Castaldo e Simone Vallerotonda per il Festival “A corde spiegate” prodotto dalla Fondazione Pietà de’ Turchini a Napoli. Tre giorni da domani, venerdì 24, fino a domenica 26 settembre, nella Chiesa di San Rocco a Chiaia per la terza edizione della rassegna che, come consuetudine, è dedicata interamente agli strumenti a corda.

Il Festival – sottolinea Castaldo – presenta un programma di tre concerti, estremamente diversi tra loro, per atmosfera, epoche e lessico musicale, nella proposta di grandi protagonisti, maestri riconosciuti nella pratica dello strumento“.

Si inizia con la chitarra di Andrea De Vitis ideatore e protagonista del concerto “Choros y Danza” (venerdì 24, ore 20.30) con musiche di E. Granados, H. Villa-Lobos, F. Carulli, M. Castenuovo-Tedesco per “creare vere e proprie immagini sonore – dicono i promotori – e dipingere quadri invisibili grazie alle possibilità dell’infinita tavolozza timbrica della chitarra”.

LEGGI ANCHE: “Puppenspieler” di Nyko Piscopo in scena al Teatro Bellini venerdì 1 ottobre

Si prosegue con “Tonadillas y Canciones” che impegna in scena il chitarrista Eugenio della Chiara e il mezzosoprano Teresa Iervolino (sabato 25) in una serata che unisce un chitarrista fortemente interessato alla vocalità e al teatro musicale in “un serrato dialogo con una stella sempre più brillante del panorama lirico internazionale“.

Si chiude domenica 26 settembre con l’ensemble I Bassifondi che propone “La esfachata de Napoles”, indagine sugli influssi spagnoli nella musica del ‘600 per chitarra e tiorba con Simone Vallerotonda alla tiorba, chitarra e direzione, e Leonardo Ramadori alle percussioni.

Napoli – afferma Vallerotonda – è indubbiamente tra le città più cosmopolite d’Italia. Da capitale del Regno delle due Sicilie a baluardo moderno del Sud, ha continuamente scambiato e modellato gli influssi culturali dello ‘straniero’ forgiandoli e plasmandoli con la sua anima antica e il suo patrimonio“.

Il festival si inserisce nella programmazione di “La Campania è Teatro, Danza e Musica”, promosso da ARTEC/ Sistema MED in collaborazione con SCABEC e Fondazione Campania dei Festival.

This post was published on Set 23, 2021 12:00

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Festeggia la Pasqua con le offerte di arredo Lidl: con meno di 5 euro dai un look primaverile a tutta la casa

Pasqua sta arrivando e grazie alle offerte Lidl puoi arredare e decorare casa a tema…

7 ore ago

Mutuo, il regalo dell’INPS che non ti aspetti: fai subito domanda

Negli ultimi anni, molti italiani hanno scelto di accendere un mutuo per acquistare una casa,…

10 ore ago

Mauro Corona, quanto guadagna a È sempre Cartabianca: tutte le cifre

Mauro Corona ospite fisso di È sempre Cartabianca, è un volto tv molto popolare: ecco…

11 ore ago

Allarme Conad, non comprare questo prodotto: salute compromessa se lo mangi

Il richiamo di Conad ricorda l'importanza di controllare sempre le etichette dei prodotti alimentari, ne…

13 ore ago

La differenza tra un carabiniere e un poliziotto, ecco quanto guadagnano entrambi

Il tema degli stipendi delle forze dell'ordine in Italia, in particolare per carabinieri e poliziotti,…

16 ore ago

Lidl umilia Zara, abbigliamento chic a prezzi ridicoli: la svendita dell’anno è iniziata

Lidl sorprende ancora con promozioni incredibili sull'abbigliamento: capi chic a prezzi ridicoli, sfidando Zara e…

17 ore ago