Ritorna sul palcoscenico il concerto di Roberta Tondelli, un omaggio ai grandi della musica partenopea: Napoli al… Massimo. Dopo il grande successo a Villa Bruno, lo spettacolo andrà ora in scena al Teatro Ateneo di Casoria sabato 11 marzo alle ore 20.45.
Il concerto è strutturato come un racconto musicale il cui filo conduttore è Massimo Troisi ed è stato ideato in onore della musica di Pino Daniele, Renato Carosone, Eduardo De Crescenzo e Claudio Mattone.
«Per questa ulteriore riproposizione di Napoli al… Massimo – spiega Roberta Tondelli – ho deciso di portare lo spettacolo in una dimensione più intima, anche in termini di spazio. Il Teatro Ateneo, con le sue piccole dimensioni, la sua calda accoglienza da salotto di casa, grazie anche alla presenza del patron Antonio Avolio, mi è sembrato il luogo giusto.»
Roberta Tondelli si esibirà con Andrea De Luca alle tastiere e Francesco Gallo alla chitarra e lo spettacolo sarà composto da classici e dai singoli più amati della cantante, come Femmena, che verrà introdotto da una lettura sul tema della forza e della tenacia della donna da parte di Giuseppe Loffredo, Sienteme, definito da Gianni Simioli “il nuovo inno all’amicizia”, Doje Parole, che verrà cantato in duetto con Monica Sarnelli, e un duetto piano e voce con il cantautore Maurizio Epoca.
Nel corso della serata si alterneranno momenti musicali e racconti con gli ospiti Massimiliano Cimmino, comico e imitatore, e Maurizio Epoca, cantautore e musicista, che verranno accompagnati dagli interventi di Lorenza Lincenziati che seguirà l’evento con le telecamere del format Tv InCittà.
Roberta Tondelli ha coltivato la sua passione per la musica fin da bambina, esibendosi per le prime volte in pubblico a 16 anni, formando successivamente un trio e poi una band, con la quale si è esibita nei locali del Centro e Sud Italia. Ha partecipato nel 2013 al Festival di Castrocaro e nel 2017 ha inciso e prodotto il suo primo lavoro discografico.
Nel 2022 ha partecipato al progetto ArkaNapoli di Mario Iappelli per interpretare il brano Aneme dint’ ‘o viento, che è stato anche presentato pochi giorni fa al Premio Annalisa Durante e ha riscontrato molto successo, abbastanza da volerlo riproporre nelle scuole e nelle carceri come spinta alla rinascita, un motivo di orgoglio per Roberta Tondelli che da sempre cerca di unire il suo lavoro al sociale.
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