Napoli-Atalanta, il risultato finale è di 1-2
Termina con una sconfitta contro l’Atalanta una delle settimane più difficili per il Napoli. Il posticipo della 33ima giornata si svolge in un clima surreale: il San Paolo è praticamente vuoto ed il distacco con l’ambiente è ancora più netto se si pensa che esattamente un anno fa gli azzurri battevano la Juventus all’Allianz Stadium, dando un senso al campionato che quest’anno è irrimediabilmente sparito. Ancelotti si concede un turnover moderato, soprattutto in difesa con lo schieramento di Malcuit e Hysaj. Pronti via e Mertens ha subito l’occasione per segnare, complice una svista della difesa atalantina: arrivato davanti al portiere però, si lascia andare dopo essersi allungato il pallone. I padroni di casa passano in vantaggio al 27’ minuto grazie a Dries Mertens: l’assist è di Malcuit, lanciato sulla destra da Callejon.
In apertura del secondo tempo il Napoli si trova in posizione di vantaggio psicologico e tattiche e potrebbe raccogliere i frutti di svariati contropiedi concessi dall’Atalanta. Mastodontica l’occasione per Milik al 50’, quando Masiello salva sulla linea un pallone che aveva già scavalcato Gollini in uscita.
Il pareggio è opera di Zapata e avviene nel secondo tempo, al 69’: discesa di Hateboer sulla destra e pallone teso in mezzo che l’attaccante deve solo spingere in rete. All’80’ il sorpasso: altra dormita della difesa azzurra che permette a Zapata di arrivare palla al piede davanti a Meret, la palla arriva sui piedi di Pasalic che segna nonostante il tentativo disperato di Koulibaly.