I giocatori hanno deciso lo stesso di scendere in campo domenica a Catanzaro, nonostante l’incertezza di ricevere gli stipendi. Partiranno la mattina e tornerà la sera stessa, con viaggio in pullman. Non si fermeranno, l’idea per ora è stata accantonata.
La società da mesi non paga nemmeno più gli affitti delle case dei giocatori, che rischiano di essere sfrattati. “La società non ha risposto al nostro appello, ma dopo aver pensato di abbandonare tutto, abbiamo deciso di continuare per rispetto ai noi stessi e al nome della città che portiamo sulla maglia – spiega il coach -, in un certo senso siamo noi ora a diventare il motore al posto della società, in attesa che si faccia qualcosa. Speriamo che qualcuno venga in nostro soccorso, le istituzioni, gli imprenditori”.
La Mimi’s Napoli Basket è attualmente seconda con 38 punti. Prima in classifica la Roma con 44 punti. Sei partite al termine.
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