Gli Ultras del Napoli sono davvero intenzionati a confermare le voci che infamano la nostra città in questi giorni dopo gli eventi accaduti durante la partita di sabato Napoli-Fiorentina? A niente è servito l’intervento di un tifoso, Mario Esposito, che ha voluto spezzare una lancia a favore dei tifosi che erano presenti allo stadio?
La polizia è intenta ad indagare sulle intenzioni dei tifosi
Alcune voci non confermate parlano di migliaia di maglie nere con su scritto “Speziale Libero”, già indossata da Genny a’ Carogna allo Stadio Olimpico di Roma, che in queste ore pare siano in fase di stampa e che verranno indossate probabilmente durante la partita di stasera Napoli-Cagliari dai tifosi della curva A. Si spera che le voci siano infondate, ma se così non fosse gli Ultras con questo gesto non farebbero che confermare le infamie che stanno cadendo sulla nostra città in questi giorni.
Le parole della vedova Raciti
Filippo Raciti era un agente che prestava servizio nel 2007 allo stadio di Catania e che perse la vta durante alcuni scontri tra tifosi. Sua moglie, Marisa Grasso, si dice amareggiata dall’ipotesi che 30.000 tifosi vestano una maglia pro-Speziale, colui che ha ucciso suo marito, e chiede che la partita di stasera non si giochi se si dovesse verificare un tale evento. La vedova si rivolge allo Stato e al Presidente del Consiglio insistendo in una soluzione che sia volta a sconfiggere il “terrorismo da stadio” che miete fin troppe vittime.
La Questura di Napoli sospenderà la partita in caso di maglie e striscioni
Da pochi minuti, la Questura di Napoli ha comunicato l’intenzione di interrompere la partita di stasera in caso di striscioni, cori o maglie offensive e violente.