L’ex rettore della Federico II Gaetano Manfredi ha sciolto positivamente le riserve dopo una notte di riflessione.
Gaetano Manfredi ha detto sì. L’ex ministro dell’Università sarà il candidato sindaco di Napoli per il centrosinistra. L’ex rettore della Federico II ha sciolto positivamente le riserve dopo una notte di riflessione. A convincere Manfredi l’impegno ufficiale che i leader dei principali partiti di governo di centrosinistra Pd-Leu-M5S, che fanno parte del perimetro della coalizione che sosterrà la sua candidatura, hanno assunto sottoscrivendo un Patto per Napoli. Un modo per rendere sostenibile il debito di Napoli, che oggi ammonta a 5 miliardi di euro. Una sorta di salva-Napoli come aveva invocato l’ex rettore della Federico II, dieci giorni fa. A sottoscriverlo Enrico Letta, Giuseppe Conte e Roberto Speranza. Negli ultimi giorni diverse le interlocuzioni, che sono risultate decisive per il sì di Manfredi, tra l’ex premier Giuseppe Conte, il segretario nazionale Enrico Letta e lo stesso ex ministro.