Un regista basso, con esperienza e che ha un modello nel calcio: Rino Gattuso. E’ Diego Demme il primo colpo della campagna acquisti di gennaio del Napoli che cerca nuova linfa per uscire dalla crisi. Il centrocampista tedesco, che arriverà a Napoli dal Lipsia per circa 12 milioni di euro compresi bonus, è atterrato nella serata di ieri a Fiumicino e proprio in queste ore si trova a Roma, presso la clinica Villa Stuart, per le visite mediche e la firma del contratto e poi trasferirsi a Napoli per conoscere Gattuso e i nuovi compagni, provando a inserirsi subito nello scacchiere azzurro.
Il 28nne nato a Herford, cittadina nell’estremo nord tedesco, è di origine calabrese e deve il nome, pare, alla passione di suo padre per Maradona. Una passione che legava Demme a Napoli che ora diventerà la sua casa. Centrocampista centrale basso, capace di fare filtro con grande intensità e aggressività ma anche di impostare la manovra, Demme è esploso relativamente tardi, facendosi notare con il Panderborn nel 2014, quando aveva 23 anni e giocava ancora nella B tedesca. Il Lipsia lo notò e lo prese e da allora Demme è diventato un fulcro del centrocampo della squadra.
Ma il Napoli non si ferma e punta dritto anche a Stanislav Lobotka, centrocampista del Celta Vigo, già pronto a fare le valige verso Napoli. Il club azzurro avrebbe alzato l’offerta a 21 milioni di euro per convincere il Celta a chiudere subito l’affare. Un doppio colpo che porterebbe nuova linfa al centrocampo del Napoli che negli ultimi due anni aveva perso due fulcri come Hamsik e Jorginho, mai davvero sostituiti, e che permetterà a Gattuso di fare le scelte necessarie per imprimere una svolta e uscire dalla crisi.
Intanto Gattuso a Castel Volturno lavora alla ricostruzione del Napoli, provando a cercare la squadra giusta per dare l’assalto alla Lazio sabato pomeriggio. Un test durissimo dopo il ko interno con l’Inter e Gattuso guarda prima di tutto all’infermeria dove però staziona ancora Koulibaly, che ieri si è ancora allenato a parte per l’infortunio subito a Sassuolo. Terapie anche per Maksimovic e Napoli che rischia di presentarsi anche all’Olimpico con Di Lorenzo e Manolas al centro della difesa. Si attende intanto il ritorno di Mertens dal Belgio per verificarne le condizioni muscolari.