Nel primo tempo della sfida del San Paolo gli azzurri si divorano due gol clamorosi con Mertens ed Allan, il Genoa pericoloso con Spolli
Napoli Genoa sintesi gol | Partita ad alto tasso di spettacolarità con gli azzurri che sono chiamati ad approfittare del mezzo passo falso della Juventus a Ferrara. Formazione tipo per Maurizio Sarri, Ballardini opta per un 3-5-2 con Galabinov e l’ex Pandev in attacco. Nei primi minuti i padroni di casa appaiono bloccati, difettando di convinzione e precisione nella scelta dell’ultimo passaggio: un problema lamentato da Maurizio Sarri anche al termine della partita contro l’Inter. Dal canto suo il Grifone lotta a centrocampo ed è pronto a colpire: ci provano Hiljemark al 5′ minuto e Bertolacci al 15′, ma il primo trova Reina pronto mentre il secondo è leggermente impreciso e conclude a lato. Al 20′ il capitano Hamsik deve abbandonare il campo per infortunio, al suo posto Zielinski.
Le occasione vere del primo tempo però sono 3. La prima capita sui piedi di Mertens ma il belga è colpevolmente egoista e non non serve Callejon e Insigne meglio piazzati in area. Ancor più vicino ci va Spolli, che 20 minuti dopo di testa sfiora il palo sul calcio d’angolo. Ma l’azione più ghiotta capita sui piedi di Allan, che a pochi minuti dal duplice calcia alto da appena due metri.
Nel secondo tempo la sfortuna continua a tenere a braccetto gli azzurri: al 50′ Mertens si libera bene all’esterno dell’area ma il suo destra a giro sbatte sul lato interno del palo e termina dal lato opposto. Al 59′ Pandev grazia i suoi ex compagni calciando a lato di piatto da posizione più che invitante. I padroni di casa continuano a pressare ma non sembrano trovare lo spunto giusto: ci pensa Raul Albiol a sbloccare il risultato al 73′, grazie ad un imperioso stacco di testa che gli consente di battere di testa Perin.
Nel Napoli escono anche Mertens e Callejon per Milik e Rog, ma più che in difficoltà fisiche la squadra di Sarri sembra avere problemi nel gestire la tensione degli ultimi minuti, sbagliando in fase d’appoggio e di conclusione, quasi avesse paura a vincere. Nonostante ciò, gli azzurri riescono a conquistare i 3 punti e a riportarsi a -2 dai campioni d’Italia in carica.