La pagina Facebook L’Analisi Ignorante ha condiviso un divertentissimo intervento sulla scorsa partita Napoli-Genoa. Ecco cosa hanno detto!
NAPOLI- GENOA: L’ANALISI IGNIORANTE
“Ricordi? Sfiorivano le wallere”
(Rino Gaetano, se fosse tifoso del Napoli, oggi)
Dopo la brutta figura con l’Empoli di mercoledì, ultimo impegno prima della trasferta in casa dell’Arsenal: al San Paolo arriva il Genoa dell’ex Zella Pazza Goran Pandev e Mimmo Criscito, che attendo in azzurro più o meno dal 2011.
Ancelotti recupera Lorenzo, in panchina e schiera tra i pali KARNEZIS
giusto per lo sfizio di cacare il cazzo a me al Fantacalcio, visto che ho messo Meret titolare con Ospina primo panchinaro, MANNAGGIA TUTTE LE COSE
Sembriamo partire col piglio giusto. Primo affondo e, su azione manovrata, Fabian Ruiz abbatte un avversario di sinistro. Secondo affondo e Milik, sradicata palla, se ne va di destro sfiorando l’angolo alto.
Ma è solo una fiammata. I rossoblù prendono le misure e trascinati da un Pandev che pare quello dei tempi di Mazzarri ci fanno fare gianduiotti sparsi.
Sopravviviamo grazie a Karnezis. Il fatto che mi farà giocare in 10 al Fantacalcio, almeno è bilanciato dalla considerazione che tenimmo NU DIO E TERZO PORTIERE
L’equilibrio viene rotto dall’enfant prodige del calcio italiano (na vota), Stefano Sturaro, l’unico calciatore al mondo la cui quotazione aumenta quando non gioca, che, convinto forse di essere ancora nella squadra che ne fa lievitare il prezzo di mercato a suo piacimento, stecca da dietro Allan.
Pasqua (solo omonimo del nostro Paggellista Accazzo) estrae il giallo, ma poi lo richiamano dal Var, lo informano che Sturaro ufficialmente non è più della Juve e quindi voilà
ROSSO DIRETTO.
Quindi, se tanto mi dà tanto, la sua quotazione dovrebbe salire di 5 Milioni pagabili in Bitcoin.
Con l’uomo in più il Napoli si scrolla di dosso le incertezze e sette minuti dopo passa con Mertens che, con una gran bordata da fuori, fa 104 nel Napoli e aggancia Cavani nella classifica marcatori azzurra all-time. 1-0
Massimo risultato con il minimo sforzo? MAMANCPOCAZZ.
Il Genoa non ci sta, Pandev è ispiratissimo, Kouame una forza della natura e noi dietro pariamo alla Sagra del Ceppone.
Quando Gunter, cognome da cane poliziotto, futuro da saldatrice umana, centra il palo è il segnale che le cose non vanno affatto bene.
Avremmo comunque l’opportunità di chiuderla, con una ripartenza di Mertens che scarica su Callejon che calcia tutto solo ma la palla si ricorda di essere stata colpita da Callejon Sfigat Edition 2018-19 e quindi RADU si allunga e respinge.
Gol sbagliato, gol subito. Al 3’ di recupero ripartenza rossoblù. Kouamè, Pandev e Lazovic ingarrano tutti e tre LA GIOCATA DELLA VITA e 1-1.
Che poi non è per dire eh, ma visto come stavamo messi potevate impegnarvi pure UN PUCURILLO di meno, avreste segnato uguale.
E io lo sapevo che lo dovevo schierare titolare a Lazovic, LO SAPEVOOOOOO
Non per usufruire del +3, sia chiaro ma, se lo schieravo e mo segnava. Oltretutto così, poi
Ci sarebbe tutto il tempo, nella ripresa, per riprenderla, complice anche l’uomo in meno.
Ma il Napoli non tiene genio. Anzi, la ripresa, se possibile, diventa ancora peggio del primo tempo.
Si gioca in una sola metà campo, ma al Genoa è sufficiente difendersi con ordine.
Imprecisione nei passaggi, tolto Mertens nessuno prova ad inventarsi nulla, nessuno forza la giocata, niente
Carletto prova le tre punte, inserendo Insigne che se ha finito di sniffare l’adipe di Raiola, mi correggo di quel maiale di Raiola, e volesse mettersi un poco a giocare, male non farebbe, visto che giovedì terremmo una partitella niente male.
Niente. Nulla. Nicht.
Cazzo significherà poi Nicht? Boh
Collezioniamo cross. Solo Hysaj ne prova un centinaio.
E l’unica volta che lo ingarra, dopo un’ottantina di tentativi, Milik e Mertens sono al Bar perchè giustamente hanno visto a Hysaj che si apprestava a metterla in mezzo e hanno detto :”Vabbuò, jammece a piglià ‘o cafè”.
E che gli vuoi dire, d’altronde?
Sull’altro versante, Ghoulam, cui nella fretta di farlo rientrare dopo l’infortunio hanno probabilmente montato i piedi di GRESKO, non fa di meglio. Al punto che MARIO RUI al suo ingresso in campo, viene quasi percepito come il salvatore della patria.
Ma tranquilli, non ne ingarrerà uno nemmeno lui. Non facciamo prendere collera a nessuno, ‘o fatt e chest.
Calci d’angolo, non ve li descrivo. Ho esaurito le bestemmie.
E quelle RARE volte che ingarriamo la porta, ci troviamo di fronte a Radu travestito da Handanovic quando gioca contro di noi, cioè MURAGLIA.
E quindi il risultato ovvio e scontato è uno scialbo 1-1, salutato con amarezza e con una valanga di fischi dagli spalti. Non proprio il modo migliore per congedarsi prima della sfida di Londra.
L’esiguità della posta in palio ha probabilmente condizionato le energie, soprattutto quelle mentali, degli azzurri che, a tratti, sono apparsi svagati. Va detto che, di là, anche l’Arsenal ha giocato male e perso contro l’Everton (pur avendo l’obiettivo Champions da raggiungere) e forse non è casuale.
Vero è che il Napoli se vuole proseguire l’#OperazioneBakù deve dimenticare in fretta questi mesi vissuti a piccolo cabotaggio. Occorre il Napoli migliore, quello che chiuse il Liverpool senza mai farlo tirare in porta, che bloccò il Psg qui e che l’ si fece riprendere solo nel recupero. Un Napoli che purtroppo non si vede da mesi. Ma è nelle occasioni migliori che si sfodera l’artiglieria pesante.
Inutile lambiccarci il cervello, giovedì sapremo
In virtù di questo pari alla Juve basta un solo punto per aggiudicarsi il suo bohesimo scudetto consecutivo nel campionato più brutto della storia dal Dopoguerra ad oggi.
E a proposito di Juve hanno destato scalpore gli ennesimi aiutini nella sfida con i rossoneri.
Più che altro, uno dice: “vabbùò ma c’hanno duecento punti di vantaggio, che senso ha continuare ad aiutarli?”
E voi tenete ragione, ma quello pure gli arbitri devono pensare alla carriera però
Ciao Fabbri ti vedremo all’Europeo. Però portatevi pure CHIFFIIIIII
A proposito della sfida dell’Europa League. Io sarò…ehm… a fare il cambio del sangue ad Amsterdam. E’ un viaggio regalatomi dalla mia compagna (cioè la coinquilina che non paga l’affitto) mesi fa e di certo non potevamo prevedere. Non credo di riuscire a scrivere ma non temete, sarete in buona compagnia con Pasqua e il Gauthier
Vado a scoprire per cosa è famosa Amsterdam, ciao