Napoli-Lecce, Gattuso rilancia Koulibaly: “Partirà titolare”

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“Obiettivo Champions? Domani c’è una grande trappola: con il Lecce sarà una partita difficile, perchè gioca e può far male. Dobbiamo solo preparare la partita mentalmente, senza pensare a dove saremo in caso di vittoria”. Così Rino Gattuso, allenatore del Napoli, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato contro il Lecce. “Domani abbiamo tutto da perdere. I 40 mila del San Paolo devono essere un valore aggiunto, ma se non interpretiamo la gara come contro Juve e Lazio e non siamo pronti sarà una partita difficile”, ha aggiunto. “Sicuramente domani Koulibaly giocherà dal primo minuto. Se i quattro difensori centrali stanno bene, Di Lorenzo torna al suo posto di terzino. Ma è così in tutte le posizioni, per questo abbiamo voluto due giocatori per ruolo”, ha spiegato Gattuso.

“Dobbiamo essere bravi a leggere le situazioni nelle partite, contro la Samp la gara poteva essere chiusa prima”, ha detto ancora il tecnico azzurro. “Sono contento di quello che stiamo facendo, soprattutto in settimana. Poi in partita bisogna raccogliere. Mi piace l’impegno nella quotidianità, perchè ha voglia di stare in campo e recepisce subito se la stuzzichi”, ha spiegato. “La cosa importante che abbiamo fatto è non perdere altri giocatori, ma la squadra mi sta dando grande disponibilità. I complimenti vanno fatti a questi ragazzi, non a me”, ha ribadito Gattuso.

Sulla rosa ampia, Gattuso ha detto: “Sono contento di tutti anche di chi sta avendo meno spazio. Ora siamo in tanti, è difficile, ma sono contento di avere queste difficoltà. I giocatori non devono mollare, perché c’è bisogno di tutti. Bisogna lavorare con serietà, so che è difficile dire a uno che non gioca ma capita a tutti ed è il nostro lavoro”. Su cosa deve fare la squadra, il tecnico azzurro ha dichiarato: “Dobbiamo giocare da squadra, andando sempre a mille allora. Dobbiamo migliorare in questo: credere in quello che si fa e dare continuità. Non sempre lo stiamo facendo”. Capitoli singoli. “Fabian non è al 100%, anche Allan. Oggi valutiamo, ma ce la stanno mettendo tutta per essere al massimo”, ha detto Gattuso.

Ancora sui possibili obiettivi a lunga scadenza, Gattuso ha detto: “La consapevolezza di essere una squadra forte c’è, ma per ora valiamo 30 punti: è un dato di fatto. I danni li abbiamo fatti tutti, anche io da quando sono arrivato. E’ per questo che oggi non possiamo pensare a cosa accadrà fra 7-8 partite, ma pensiamo al domani e poi vedremo dove arriveremo. E’ già una cosa importante aver riportato l’entusiasmo in città, bisogna battere il ferro finchè è caldo”.

Sempre nell’analizzare la prima parte travagliata di stagione, Gattuso ha dichiarato: “La squadra ha sofferto ma ne è uscita fuori con la voglia. I problemi però non sono risolti, dobbiamo continuare così perchè abbiamo ancora margini di miglioramento. Bisogna pedalare”. “Io e lo staff non dobbiamo essere un peso per i giocatori, ma dobbiamo metterli in condizione di esprimersi al massimo. Perchè se stai bene in un ambiente puoi starci anche 7-8 ore”, ha dichiarato. Infine sulla possibilità di schierare Politano contro il Lecce, Gattuso ha concluso: “Sicuramente è una opzione importante, è un giocatore forte che ha velocità e tecnica. E’ diverso da Callejon, ma può darci una grande mano”.