La Mostra del giocattolo antico porterà in esposizione pezzi rarissimi, unici, che evidenziano l’ingegno e le sbalorditive capacità creative degli artigiani.
‘La Fiera dei Balocchi – Mostra del giocattolo antico‘: oltre mille giocattoli antichi in sei aree tematiche, con la scenografia di Donatella Dentice d’Accadia, nell’Archivio di Stato di Napoli (piazzetta del Grande Archivio, 5), diretto da Candida Carrino.
Nell’ambiente del Monastero dei Santi Severino e Sossio con i suoi affreschi fra il ‘400 e il ‘600, le vestigia a partire dall’VIII secolo, i Chiostri oasi di pace, la mostra attinge alla collezione di giocattoli di Vincenzo Capuano (oltre 8mila).
Il suo percorso espositivo conferma l’assunto: non c’è nulla di più serio del gioco, punto focale della fantasia e della creatività di bambini e adulti. Gli esemplari esposti sono riferibili agli anni tra il 1860 e il 1940, un’età dell’oro per il giocattolo; non mancano i più antichi, a partire dalla prima metà del XVIII secolo.
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Si tratta di pezzi rarissimi, talvolta unici, che evidenziano l’ingegno e le sbalorditive capacità creative degli artigiani. Una meta ideale per il flusso turistico atteso a Napoli nei giorni fra dicembre e gennaio anche alla scoperta del fascino dell’Archivio di Stato e dei suoi tesori e rarità, nei pressi di San Gregorio Armeno. La mostra sarà inaugurata mercoledì 7 dicembre, alle 11.