L’istituzione della Giornata dell’Orgoglio partenopeo è stata istituita con una delibera fortemente voluta dall’amministrazione e sostenuta dal Consiglio comunale
Napoli da quest’anno celebra il 30 settembre la Giornata dell’Orgoglio partenopeo per salvaguardare la conoscenza e la memoria storica della città. E per celebrare l’appuntamento, è stata svelata in piazza Sette Settembre una targa che recita: ”La città di Napoli alle sue figlie e ai suoi figli che, da sempre, lottano – come nelle Quattro Giornate del 1943 – per al difesa e il progresso della nostra terra”.
”Con l’istituzione di questa Giornata vogliamo rivendicare l’identità partenopea – ha detto il sindaco, Luigi de Magistris – le nostre radici che sono radici partigiane, di libertà, contro ogni tipo di oppressione e contro le ingiustizie. Non è una rivendicazione identitaria escludente – ha sottolineato – perché Napoli ha radici forti e non abbiamo paura delle contaminazioni, degli incontri, dei meticciati che sono cose diverse dalle invasioni che il popolo napoletano ha respinto nelle Quattro Giornate, che proprio in questi giorni stiamo ricordando, durante le quali in maniera esemplare con una rivolta di popolo si liberò, prima in Europa, dall’oppressione nazifascista. Noi rivendichiamo anche in questa piazza la storia autentica della nostra città”, ha concluso. Alla cerimonia hanno partecipato anche il vicepresidente del Consiglio comunale, Fulvio Frezza, la delegata all’Autonomia, Flavia Sorrentino, e l’Anpi. L’istituzione della Giornata dell’Orgoglio partenopeo è stata istituita con una delibera fortemente voluta dall’amministrazione e sostenuta dal Consiglio comunale.