Il 28enne aveva trattenuto in casa oltre due quintali di corrispondenza, mai consegnata ai destinatari della provincia di Napoli.
Aveva trattenuto in casa oltre due quintali di corrispondenza, mai consegnata ai destinatari. Un 28enne, assunto a tempo determinato da Poste Italiane in qualità di portalettere, è stato scoperto e denunciato dalla Polizia stradale, dopo una indagine partita dalla segnalazione del gestore di un’area di servizio che aveva notato diverse buste piene di lettere abbandonate nei pressi di un contenitore dei rifiuti.
Le indagini hanno permesso di risalire al 28enne, che aveva sottratto corrispondenza destinata a quattro comuni della provincia di Napoli: Nola, Scisciano, Marigliano e San Vitaliano, impossessandosi inoltre di cassette codificate di proprietà di Poste Italiane.
Perquisendo l’abitazione del portalettere è stato trovato anche materiale didattico destinato alle scuole dell’infanzia nonché varie armi: quattro fucili, del tipo doppietta, una pistola calibro 6.35 ed una sciabola ‘katana’. Le armi da fuoco, seppur regolarmente denunciate, erano mal custodite, in violazione alla normativa in materia, mentre la sciabola era detenuta senza alcuna autorizzazione.