Il Napoli sta cominciando a convivere con una nuova, strana, sensazione, anzi, diremmo ormai certezza, perché nessuno fa più nulla per nasconderlo. Ovvero quella di essere diventato veramente insopportabile. Alcune emittenti nazionali, quotidiani e siti internet, santoni del giornalismo o presunti tali, tutti uniti nel far notare come gli azzurri ormai vincano anche le partite giocando male.
Il Napoli non perde un colpo e ha imparato anche a soffrire
Ed è lì che lo senti: è qualcosa che fa male per primo a chi lo dice. Perché vincere sempre e comunque, anche giocando male, soffrendo, era un pregio che veniva da sempre attribuito alla Juventus. Quella dei 6 scudetti di fila. Quella che ha perso a Genova non più tardi di una settimana fa e che ieri sera ha dovuto presentarsi con 5 difensori per non essere messa in difficoltà dal Crotone. Mentre il Napoli vince sempre. O quantomeno non perde.
Dopo i due pareggi in campionato il Napoli ha sempre saputo rialzarsi
E lo fa giocando bene, quanto soffrendo. In molti credevano che dopo l’Inter, andando a sbattere contro una grande, sarebbe caduto. Nonostante una sfida dominata da Insigne e compagni e portata a casa dai nerazzurri solo grazie a un super Handanovic. Altrettanti pensavano che dopo il Chievo i ragazzi di Sarri avrebbero subito il contraccolpo psicologico di essere stati fermati da una piccola. In troppi erano convinti che la Champions avrebbe tolto energie mentali e fisiche. Ma i partenopei sono sempre lassù, davanti a tutti.
L’atmosfera intorno al Napoli è diventata benzina per Sarri e i suoi
Quei tutti che arrivano a preferire l’Inter spallettiana o persino una rimonta della Juventus verso il settimo sigillo di fila. E se l’esonero di Montella servisse a una clamorosa risalita del Milan, perché no? Tutti, insomma, chiunque, ma il Napoli no. Ed è questa consapevolezza che, ma in pochi lo capiscono, è diventata la benzina migliore per gli azzurri. Che continuano a vincere.
Venerdì la sfida con la Juventus per dimostrare i reali valori del torneo
Che hanno messo nel mirino la sfida di venerdì al San Paolo contro la banda di Allegri. Una gara che per la prima volta dopo tanto tempo, vede le due compagini affrontarsi a parti invertite. Con i bianconeri a inseguire e i partenopei belli, cinici ma soprattutto primi in classifica. Anche se per qualcuno, tutto ciò, è estremamente insopportabile.