Napoli, ricomincio da 4

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di Diego Scarpitti

Il Napoli travolge il Livorno e rimane in scia alla Roma. La formazione di Benitez, senza Higuain, Albiol, Zuniga e Maggio, non perde terreno dalla capolista e risponde con quattro gol. Due reti per tempo. Al 3’ Pandev e Inler al 26’. Poi Callejon al 54’ e Hamsik all’83’. Quattro raggi di sole che illuminano il pomeriggio fuorigrottese. Terza vittoria in quattro gare casalinghe per gli azzurri. Continua il turn over, cambiano in parte gli attori, non mutano i risultati.

Il macedone ancora a segno. Lo svizzero incanta con un tiro dalla distanza. Lo spagnolo delizia con un colpo da biliardo. Lo slovacco spezza il lungo digiuno. È una multinazionale del gol. Si parlano le lingue del mondo. L’italiano sempre più una rarità. Un team che internazionalizza le sue gesta, che appassiona tifosi da ogni dove, che attrae chiunque in modo magnetico. La Rafalucion prosegue ininterrotta.

La cresta partenopea indossa nuovamente la fascia da capitano. Lo slovacco si ritrova. La sua ultima marcatura risaliva al 31 agosto, seconda giornata di campionato contro il Chievo. Hamsik non smarrisce le sane abitudini.

Dries Mertens il migliore in campo. Fa della velocità il suo punto di forza. Una saetta a dir poco. Un Pegaso inarrestabile e irrefrenabile. Il nazionale belga assicura il suo fulmineo e prezioso contributo.

Livorno, più ombre che Luci.

18 ottobre il big match. Dopo la sosta per le nazionali, si affronteranno le prime due della classe. Da decidere ancora stadio e orario. Dettagli di non trascurabile conto. Si attende il responso della Federazione.  L’oracolo si esprimerà. Quando non è dato sapere.

6 ottobre 2013