Napoli-Sassuolo finisce 2-0 per la formazione di Ancelotti, che, grazie a una rete per tempo, supera il turno in Coppa Italia.
Napoli-Sassuolo | Un gol per tempo e il Sassuolo è piegato. Il Napoli inizia nel migliore dei modi il 2019 battendo 2-0 gli emiliani negli ottavi di finale di Coppa Italia. Milik spiana la strada ai ragazzi di Ancelotti dopo un quarto d’ora, Fabian Ruiz mette in cassaforte la qualificazione a venti minuti dalla fine. Nel mezzo c’è stata una squadra, quella di De Zerbi, rimasta sempre in partita ma incapace di opporsi a un Napoli in serata, concentrato dalla cintola in giù ed efficace negli ultimi quindici metri. Ai quarti i campani affronteranno il Milan. Se ad arricchire una sfida già di per sé affascinante ci sarà anche il grande ex Gonzalo Higuain lo dirà solo il tempo.
Tante le novità di formazione in casa Napoli. Le assenze forzate di Hamsik e Mertens favoriscono l’inserimento dal 1′ di Diawara e Milik, che compone il tandem d’attacco con Insigne. Sugli esterni nel 4-4-2 di Ancelotti spazio a Ounas e Callejon. In difesa sulla sinistra Mario Rui vince il ballottaggio con Ghoulam. Al centro c’è Maksimovic, e non l’indisponibile Albiol, accanto all’intoccabile Koulibaly. In porta tocca a Ospina.
De Zerbi non rinuncia al suo 4-3-3 ma deve far fronte a diverse defezioni, soprattutto nel reparto arretrato: out la coppia centrale Marlon-Ferrari, tocca a Magnani far coppia con Peluso. Davanti si rivede dal primo minuto Boateng, nel tridente completato da Djuricic e Berardi.
L’ottima partenza del Sassuolo – Ospina respinge la conclusione di Berardi in un’azione nata da un errato disimpegno di Hysaj – non spaventa il Napoli. Che al 9′ con il diagonale del solissimo Callejon murato da Pegolo fa le prove generali per il gol, che arriva al 15′. Ounas e Insigne duettano sull’out sinistro, l’attaccante campano cross dal fondo, Pegolo smanaccia debolmente finendo per favorire Milik. Tocco sporco e palla in rete, con il polacco che si conferma letale sotto porta.
Il Sassuolo tenta una timida reazione, ma il vantaggio ha dato forza e convinzione ai padroni di casa, che sbagliano pochissimo e tengono in pugno la partita. Tranne al 35′, quando Locatelli con una percussione centrale costringe Ospina alla respinta, l’azione prosegue e Djuricic con un ottimo inserimento vede il taglio dello stesso Locatelli che questa volta non sbaglia. L’arbitro però annulla dopo un lungo controllo al Var per un controllo con l’avambraccio dell’ex Milan sulla prima conclusione.
Anche nella ripresa il Sassuolo dimostra di essere in partita. Proprio come il Napoli dimostra di essere in controllo del match. E di poter affondare il colpo, se necessario. All’11’ Insigne non trova lo specchio della porta sull’iniziativa di Callejon, poco dopo è Milik a calciare debolmente tra le braccia di Pegolo. De Zerbi prova a sparigliare le carte inserendo una punta di peso come Babacar, che rileva uno spento Boateng. Sensi non impensierisce Ospina dalla distanza, in compenso dall’altra parte a un quarto d’ora dalla fine chiude il discorso qualificazione. Insigne cambia gioco, Magnani non allontana come dovrebbe. La palla finisce a Milik che tocca all’indietro per l’inserimento di Fabian Ruiz, che scarica verso la porta di prima e trafigge Pegolo. Poco dopo Insigne manca di un soffio il bersaglio grosso su punizione. Al 44′ la palla buona per rendere più effervescente il finale capita sui piedi di Locatelli, ma da due passi su invito di Lirola il centrocampista calcia addosso ad Ospina. E il Napoli approda ai quarti sul velluto.
Il tabellino della gara
Reti: pt 15′ Milik; st 29′ Fabian Ruiz.
Napoli: Ospina, Hysaj, Koulibaly, Maksimovic, Mario Rui; Callejon (37′ st Younes), Diawara, Fabian Ruiz, Ounas (26′ st Allan); Milik (45′ st Gaetano), Insigne. A disp. Meret, Karnezis, Ghoulam, Luperto, Malcuit, Zielinski, Rog. All. Ancelotti.
Sassuolo: Pegolo; Lirola, Magnani, Peluso, Rogerio (37′ st Dell’Orco); Locatelli, Sensi, Duncan; Berardi, Boateng (25′ st Boga), Djuricic (25′ st Babacar). A disp. Satalino, Consigli, Magnanelli, Matri, Trotta, Bourabia, Brignola. All. De Zerbi.
Arbitro: Chiffi di Padova.
Note: ammoniti Maksimovic, Ounas, Mario Rui (N), Magnani, Berardi, Locatelli, Peluso (S)