Napoli Sassuolo 3-1: prove di fuga. Primo gol in campionato per lo spagnolo, un gol anche per il Pipita…a partita: 20 su 20 per Higuain in campionato, una cambiale che porta il Napoli a +4 sull’Inter.
Inizio shock
La squadra di Sarri viene chiamata all’ennesima prova di maturità, mai era successo quest’anno che il Napoli prendesse gol in casa nei primi minuti: il gol di Falcinelli arriva al 2′ su rigore, dopo una percussione di Sansone atterrato in area da Raul Albiol. Gli azzurri però non accusano il colpo e riescono con sicurezza ad uscire dal pur asfissiante pressing emiliano: al 12′ il primo squillo è di Insigne, che lascia partire un missile dalla distanza controllato però da Consigli. Anche stasera Callejon si fa vedere molto spesso nelle zone centrali, dove il fraseggio a volte avviene in spazi strettissimi: proprio da una di queste azioni arriva il gol del pareggio, con Insigne a premiare un perfetto inserimento centrale dello spagnolo, che sigla di testa il suo primo gol in campionato.
Vantaggio Higuain
Il Sassuolo è squadra da Europa League e lo dimostra anche stasera: serve infatti un grandissimo Reina per impedire al tiro di Politano di insaccarsi nell’angolino basso. Al 35′ è ancora una volta Lorenzo Insigne a rendersi pericoloso con un tiro a giro che esce di poco. Passano pochi minuti ed Higuain porta in vantaggio i suoi, con un destro a incrociare al termine di un movimento a smarcarsi di pregevole intuizione: arriva così il 19° gol in campionato, sarebbe già incredibile ma il Pipita non si accontenterà.
Finale da brividi
Il gol sul finire di frazione non stende il Sassuolo, che appare pericoloso particolarmente con Sansone. D’altro canto il Napoli continua a macinare gioco, sempre con Higuain che per poco non sfrutta adeguatamente un gol di Peluso, nonché con Insigne che va ancora una volta vicino al gol con un tiro al volo ed uno a giro, entrambi fuori misura; il frattese lascia spazio a Mertens al 77′. Il Sassuolo se la gioca comunque a viso aperto, i ritmi sono alti per quasi tutta la partita ed alla fine rischia anche di pareggiarla: cross di Vrsaljko e colpo di testa di Pellegrini che esce di poco a lato, attentando seriamente alle coronarie dei tifosi.
Napoli in fuga?
Coronarie che funzionano invece benissimo nell’esultanza per il 20° gol in campionato di Higuain che chiude la disputa: l’argentino ora ha la media di un gol a partita. Più puntuale del coro che oramai accompagna il Napoli ad ogni partita, al quale si aggiunge spesso lo stesso Pipita: un giorno all’improvviso, il Napoli è a +4 sulla seconda, sicuro di restare primo almeno un’altra settimana.