L’annuncio della liquefazione del sangue è stato dato dal cardinale Sepe alle 10.02, accolto dall’applauso dei pochi fedeli ammessi nella Cattedrale in rispetto delle norme sul distanziamento fisico dettate dall’emergenza sanitaria. Tra i banchi ci sono il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, presidente della Deputazione di San Gennaro e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Con gioia e commozione – ha detto l’arcivescovo dall’altare – il sangue del nostro santo patrono è sciolto”. Il cardinale ha sottolineato che non vi era presenza di grumi, a dimostrazione della grande “benevolenza” di San Gennaro nei confronti della sua gente. L’avvenuto prodigio, secondo un’antica tradizione, sarebbe di buon auspicio per l’intera città e per i napoletani. L’usanza popolare vuole, infatti, che un ritardo annuncerebbe disgrazie e cattivo augurio per cittadini che abitano alle falde del Vesuvio.
Il miracolo, atteso da migliaia di credenti, da secoli si tramanda tre volte l’anno: il 19 settembre, giorno dedicato al santo patrono, il 16 dicembre e il sabato che precede la prima domenica di maggio.
This post was published on %s = human-readable time difference
Nell’ambito della terza edizione del Napoli Est Fest, la rassegna in corso nella VI municipalità,…
“Il viaggio dell’attore nello studio del cinema” di Pino Sondelli, “Dall’altro lato del fiume” di…
Termina 2-2 lo Sky-match tra Roma e Napoli Futsal. Ottavo risultato utile consecutivo per i…
S.S. Napoli Basket - Givova Scafati 96-94 dopo un tempo supplementare (22-19, 24-19, 18-19, 18-25,…
L’idea del macellaio Social Vincenzo Natale per il piatto tipico delle feste Piatto nato in…
Sta diventano virale, e sta facendo discutere, il video che mostra l'esultanza di ieri del…