“Sento insistenti voci di mercato che mi accostano a club importanti, ma ribadisco che per adesso c’è solo la volontà di continuare a stare fermo e godermi la famiglia”. E’ Antonio Conte in persona, con una presa di posizione affidata ai social, a chiudere le porte a un suo possibile arrivo al Calcio Napoli in caso di esonero di Rudi Garcia.
Il tecnico è stato in contatto con il club azzurro, e per ore è stato indicato come la scelta più probabile del presidente De Laurentiis, ma alla fine ha deciso di confermare la scelta di prendersi una stagione di relax dopo aver salutato il Tottenham.
Saltata la pista Conte, per il Napoli restano aperte due strade: tenere Garcia o scegliere un altro tecnico, sapendo che la scelta è sempre difficile a stagione in corso.
La lista è lunga anche se De Laurentiis questa estate ha saputo ben nascondere le operazioni di mercato e anche sul possibile cambio in panchina mantiene il riserbo. Tra i papabili torna di moda Christophe Galtier, il tecnico già ipotizzato in estate per sostituire Spalletti, reduce dal titolo con il Paris Saint Germain ma poi rimasto senza panchina dopo l’eliminazione agli ottavi di Champions League. Il tecnico sa valorizzare l’attacco delle squadre ma a Parigi ha avuto anche problemi nei rapporti con lo spogliatoio, cosa che sta accadendo anche qui a Napoli con Garcia. Valutazione di cui si tiene conto e che rappresenta uno scoglio per una felice soluzione della cosa.
L’altra ipotesi porta a Igor Tudor, anche lui libero dopo una buona stagione al Marsiglia, dove ha ricostruito una squadra spaccata portandola al terzo posto in classifica. Tudor ha anche esperienza di panchine in Italia e a Marsiglia ha saputo dimostrare di poter guidare squadre di caratura europea.
De Laurentiis pensa, riflette, ma allo stesso tempo con le parole pronunciate nei giorni scorsi ha messo tanta pressione addosso a Rudi Garcia, che ieri è tornato a Napoli dopo due giorni di relax seguiti alla partita persa contro la Fiorentina.
L’allenatore è tornato a dirigere l’allenamento a Castel Volturno senza i nazionali convocati dalle rispettive selezioni: i convocati da Spalletti Meret, Di Lorenzo e Raspadori, oltre agli stranieri Cajuste, Elmas, Lobotka, Lindstrom, Ostigard, Zielinski e Osimhen. Il tecnico ha ritrovato Rrahmani, che sembra essere vicino al rientro in gruppo, ma soprattutto ha cercato il dialogo con la squadra cui si ripromette di cambiare faccia.
Nel frattempo la società riflette sul da farsi: dare una nuova chance a Garcia fino al prossimo stop (prima ci sono la doppia sfida con l’Union Berlino in Champions che si annuncia determinante per la qualificazione e il Milan in campionato) oppure scommettere su un nuovo allenatore per sperare nella svolta della stagione? Questa la doppia opzione su cui De Laurentiis sarà chiamato a decidere nei prossimi giorni.