Un Napoli arrembante ma impreciso riesce ad avere la meglio di un’Udinese forse troppo remissiva per larghi tratti della gara. Higuain ancora in gol al San Paolo: sono 7 di fila le partite in cui ha segnato dallo scorso Maggio, Maradona è a un passo.
Formazione tipo per gli azzurri, con Insigne schierato anche stavolta da titolare come contro il Midtjylland. Il Napoli appare padrone del gioco ma la sua manovra nei primi minuti difetta di incisività negli ultimi metri, con imprecisioni soprattutto nell’ultimo passaggio. Il primo vero sussulto della gara arriva al 21′, grazie ad una splendida giocata di Higuaín che prima arpiona un difficile pallone dalla sinistra e poi calcia in girata sfiorando il palo. La risposta bianconera arriva un minuto dopo con un tiro di Widmer agilmente bloccato da Reina. Al 27′ è ancora il Pipita ad andare vicino al gol con un destro che il portiere avversario stoppa sul nascere. Il Napoli aumenta il pressing, in particolare José Callejon riesce ad arrivare due volte alla conclusione nel giro di 6 minuti: la prima è murata da un ottimo Karnezis, la seconda è purtroppo mancata perché l’attaccante svirgola da posizione ravvicinata. Al 36′ è ancora Higuaín a rendersi pericoloso con un sinistro a incrociare che termina di poco a lato. L’Udinese dal canto suo non sembra impenetrabile nè tantomeno prova a farsi vedere dalle parti di Reina eppure tant’è, si va negli spogliatoi a reti inviolate.
Stesso copione nella seconda frazione, solo che stavolta la sorte aiuta il Napoli e Gonzalo Higuaín: il sinistro del Pipita al 53′ carambola sul palo e va in rete, portando il Napoli meritatamente in vantaggio e l’argentino al comando con Eder della classifica marcatori. Pochi minuti dopo potrebbero diventare 10 ma il suo pallonetto esce di poco a lato. L’Udinese prova a reagire ma i partenopei controllano tutto sommato agevolmente: l’unico pericolo porta ancora una volta il nome di Widmer che devia di testa su calcio d’angolo ma trova le dita del portiere a mettere in angolo. Al 68′ esce Insigne per Mertens: sufficiente la prova del frattese. Spazio anche per El Kaddouri e Gabbiadini che danno il cambio agli altri due attaccanti: i nuovi entrati provano a mettere in ghiaccio la partita ma se è un difetto ha il Napoli stasera è la mancanza di precisione nei passaggi. Anche al 85′ quando i padroni di casa non capitalizzano un tre contro due nel modo migliore, lasciando Hysaj alla conclusione in posizione troppo defilata.
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