NapoliCittàLibro, il programma di domenica 16 aprile

0
233
NapoliCittàLibro, il programma di domenica 16 aprile

La IV edizione di NapoliCittàLibro è dedicata a Piero Angela. Proiezioni di interviste e documentari in collaborazione con RAI Teche.

NapoliCittàLibroSalone del Libro e dell’Editoria getta la sua ancora al porto, negli spazi del Centro Congressi della Stazione Marittima di Napoli, dal 13 al 16 aprile 2023, con il contributo del CEPELL, Centro per il libro e la lettura – Ministero della Cultura e della Camera di Commercio di Napoli, il sostegno di Intesa Sanpaolo, il patrocinio del Ministero della Cultura, di Rai Campania e del Comune di Napoli e la media partnership di Rai.

La IV edizione di NapoliCittàLibro è dedicata a Piero Angela. Proiezioni di interviste e documentari in collaborazione con RAI Teche. Gli ampi saloni del Centro Congressi ospiteranno 150 eventi, 100 editori e 30 laboratori ed eventi per ragazze e ragazzi (NapoliCittàLibro Educational).

DOMENICA 16 aprile

Domenica 16 aprile dalle ore 10:30 alle ore 12:30, Stand A8 CEPELL – AIB

Piccole letture itineranti

Nell’ambito delle attività di promozione della lettura, l’AIB Campania con il sostegno del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con il suo gruppo di volontarie “Mamma Lingua” e “Nati per leggere” accoglierà piccoli gruppi di bambini e famiglie per leggere insieme tante storie gentili, avventurose ed emozionanti “ad alta voce”.

Domenica 16 aprile ore 11:00, Sala Calipso

La Rai a Napoli – 1963/2023: sessant’anni di televisione all’ombra del Vesuvio

Dialogano Rosario Bianco, Enzo D’Errico, Michelangelo Iossa e Antonio Parlati. Modera Francesca Scognamiglio Petino

A cura di Rogiosi Editore

Michelangelo Iossa racconta sessant’anni di cultura televisiva che vede la Rai, attore del servizio pubblico, in prima fila per l’impegno autoriale, per la creatività, il lavoro di squadra e l’accuratezza delle produzioni.

Domenica 16 aprile ore 11:00, Sala Ulisse

Miriam Candurro, La settima stanza (Sperling&Kupfer). Dialoga con l’autrice Federica Flocco. Dalla sorprendente penna di Miriam Candurro, una storia delicata e feroce al tempo stesso. Un romanzo di formazione in cui luce e ombra si fondono in modo magistrale per dare vita a personaggi indimenticabili.

Domenica 16 aprile ore 11:00, Sala Urania 1

“A libro aperto e cuore spalancato!

Evento a cura di Nati per leggere Campania

Incontro di lettura per bambine e bambini da 0 a 6 anni e i loro genitori.

Domenica 16 aprile ore 11:00, Sala Urania 2

Marco Zurzolo presenta I napoletani non sono romantici
Con l’autore dialoga Gino Aveta. Letture di Paolo Tarallo
A cura di Colonnese Editore

Anche se il suo sax fa ormai parte della colonna sonora di Napoli, Marco Zurzolo è d’accordo col suo amico Elvio Porta: i napoletani non sono romantici. Dialoga con l’autore Gino Aveta, Letture di Paolo Tarallo.

Domenica 16 aprile ore 11:00, Sala Urania 3

45/90 45 storie della Serie A anni 90 di Tommaso Guaita
Con l’autore dialoga Francesco De Luca

A cura di 66thand2nd

Se oggi dici «il campionato più bello del mondo» stai parlando di Premier League, ma negli anni Novanta no, c’era solo la Serie A. Dall’epopea del Torino di Borsano, fatto a pezzi da Tangentopoli, passando per le ultime magie napoletane di Maradona, Tommaso Guaita ci guida in un viaggio a ritroso per riscoprire partite memorabili, gol incredibili, campioni monumentali e coppe, tante coppe.

Domenica 16 aprile ore 12:00, Sala Calipso

Gianluigi Nuzzi presenta I predatori (tra noi). Soldi, droga, stupri: la deriva barbarica degli italiani (Rizzoli)

I predatori sono tra noi, come dimostrano gli episodi di cronaca nera che negli ultimi mesi hanno occupato le prime pagine dei giornali e che Gianluigi Nuzzi racconta in presa diretta nel suo nuovo, dirompente reportage, ricco di dettagli sconvolgenti ricavati da atti giudiziari inediti e da interviste esclusive con i protagonisti.

Domenica 16 aprile ore 12:00, Sala Ulisse

California Milk Bar. La voragine di Secondigliano

Di Gennaro Marco Duello e Gianluca Albrizio

Interviene Sandro Russo – presidente Associazione vittime della voragine di Secondigliano

Modera Francesca Scognamiglio Petino

A cura di Rogiosi Editore

La storia di una tragedia dimenticata. Il 23 gennaio 1996, alle ore 16:20, una fuga di gas metano causa una violenta esplosione e il crollo di una palazzina di tre piani, sui cui si affacciava il “Milch Bar California”. Tutto franò in una voragine di oltre 30 metri. Morirono 11 persone. I familiari delle vittime, ancora oggi, cercano giustizia.

Domenica 16 aprile ore 12:00, Sala Urania 1

Napoli tra immaginario e realtà

Dialogano Gino Giaculli, autore di Mi prendo la città (Homo Scrivens) e Alberto Castellano, autore di Gomorra. Fenomenologia di un successo seriale (Colonnese Editore)

Modera Francesca Ghidini

È una città “turistificata” quella descritta da Giaculli, il vero rischio è il tradimento della sua immagine e della sua identità culturale. Il protagonista Gianluca Ogiani, storico cronista de Il Graffio, si trova di fronte a una doppia aggressione al territorio: per il suo “mestiere di carta” è una nuova sfida, più incerta e pericolosa che mai.

Castellano analizza il fenomeno Gomorra, il successo di una serie che ha cambiato il paradigma delle fiction tv, e conduce una riflessione lucida sul rapporto tra l’immaginario e la realtà di una città in cui il fenomeno criminale rischia di pesare troppo ai fini della narrazione o viceversa diventare un bene in qualche modo spendibile.

Domenica 16 aprile ore 12:00, Sala Urania 2

Leggende partenopee

Maria Rosaria Paolella presenta Percorsi leggendari partenopei

A cura di Apeiron Edizioni

Un’ insolita guida per una passeggiata, attraverso le strade della città di Napoli, alla scoperta di antiche leggende da recuperare e da tramandare. Da Castel dell’Ovo a Pizzofalcone; da Margellina a Posillipo; da Port’Alba a San Lorenzo; lungo le vie della città collinare.

Domenica 16 aprile ore 12:00, Sala Urania 3

Attraversare la tempesta. Idee nel tempo della crisi e della speranza

Reading a più voci: Francesca Barbatelli, Antonia Esposito, Silvia Nocera, Elena Opromolla, Gianmarco Pisa, Olivier Turquet

A cura di Multimage

Nelle tempeste che attraversano la società e il mondo, immagini e parole per la trasformazione, per una nuova dimensione dell’umano e una diversa visione delle relazioni sociali. Perché, parafrasando Michael Ende, «solo chi lascia la tempesta può essere felice, ma solo chi è felice può uscirne».

Domenica 16 aprile ore 13:00, Sala Calipso

Metamorfosi e travestimenti: la voce nei libri
Incontro con Viola Ardone e Carmen Pellegrino
Conduce Giuditta Casale

Nei libri la voce è elemento fondamentale e di fascino. Nella narrativa italiana Viola Ardone e Carmen Pellegrino ne hanno fatto un punto saliente e fascinoso, innovativo e spiazzante della loro scrittura. Nei libri che hanno scritto, si evidenzia cura e attenzione per creare una voce cangiante e metamorfica capace di raccontare in maniera sfaccettata la realtà che viviamo.

Domenica 16 aprile ore 13:00, Sala Urania 3

I piccoli formati dai grandi contenuti

Con Deborah Divertito

A cura di Coppola Editore

Andare oltre il formato e soffermarsi sui contenuti. Il saper resistere alle tempeste grazie alla resistenza di una piccola-grande libraia, una favola per scoprire l’importanza delle proprie radici e la musica come volano anche quando siamo in un vortice.

Domenica 16 aprile ore 15:00, Sala Calipso

Una minima infelicità (Neri Pozza) di Carmen Verde. Dialoga con Mirella Armiero

Una minima infelicità è un romanzo vertiginoso. Una nave in bottiglia che non si può smettere di ammirare. Annetta racconta la sua vita vissuta all’ombra della madre, Sofia Vivier. Bella, inquieta, elegante, Sofia si vergogna del corpo della figlia perché è scandalosamente minuto. Una petite che non cresce, che resta alta come una bambina. Chiusa nel sacrario della sua casa, Annetta fugge la rozzezza del mondo di fuori, rispetto al quale si sente inadeguata. A sua insaputa, però, il declino lavora in segreto.

Libro candidato al Premio Strega 2023, presentato da Leonardo Colombati

Domenica 16 aprile ore 15:00, Sala Ulisse

Gaetano Salvemini: la passione politica, la professione di storico, l’attività pubblica, il meridionalismo

Presentazione del libro Caro Don Gaetano di Valentino Romano. Con l’autore dialoga Salvatore Lucchese

A cura di Secop Edizioni

Il volume Caro Don Gaetano… scava nei Carteggi editi (e non) di Salvemini, approfondendo le traversie editoriali della Rivoluzione Francese. Riporta, inoltre, il confronto con Giustino Fortunato sull’autobiografia del brigante Michele Di Gè, un polemico intervento in Parlamento e il carteggio inedito con un corrispondente pugliese.

Domenica 16 aprile ore 15:00, Sala Urania 1

Massimo Troisi: Quaderni di Visioni Corte Film Festival

di Giuseppe Mallozzi. Con l’autore dialogano Ignazio Senatore, Ciro Borrelli, Domenico Palattella, Gisella Calabrese, Gordiano Lupi

A cura di Ali Ribelli Edizioni

È dedicato al grande Massimo Troisi il sesto volume della serie di “Visioni di Cinema – Quaderni di Visioni Corte Film Festival”, a cura del giornalista Giuseppe Mallozzi, che vuole essere un omaggio al grande attore e regista in occasione dei settant’anni dalla nascita.

Domenica 16 aprile ore 15:00, Sala Urania 3

Le droghe. Dopo quattro decenni ritorna il libro più amaro e feroce di Laudomia Bonanni

Dialogano Antonella Cilento e Giuditta Casale

A cura di Cliquot

Le droghe è la storia di una donna e della sua famiglia, un romanzo sull’intorpidimento autoindotto delle nostre vite. Laudomia Bonanni lo scrisse nel 1982 e poi, delusa dall’irriconoscenza del mondo letterario, posò la penna per sempre. Cliquot lo ripropone per la prima volta dopo quarant’anni.

Domenica 16 aprile ore 16:00, Sala Calipso

Michele Zatta presenta Forse un altro (Arkadia editore). Dialoga con Mirella Armiero e Giacomo Giorgio.

Un romanzo, divertente e profondo, sul senso della vita e sulla forza dell’amore. Con l’autore ci sarà anche Giacomo Giorgio, attore che interpreta il ruolo di Ciro nella fiction Rai Mare Fuori. Il libro è stato presentato da Maria Pia Ammirati nell’ambito dei titoli proposti dagli Amici della domenica al Premio Strega 2023.

Domenica 16 aprile ore 16:00, Sala Ulisse

Na chitarra è ammore di Ottavio Costa

A cura di Rogiosi Editore

Un lavoro ricercato, storicamente verificato e curato nei minimi dettagli sul rapporto epistolare tra il poeta Salvatore di Giacomo e il suo amore Elisa Avagliano. Le lettere, insieme alle poesie di “Don” Salvatore, consentono di raccontare la storia d’amore fra la ‘studentessa’ e il poeta.

Domenica 16 aprile ore 16:00, Sala Urania 1

Sarò per te veleno e cura

Francesca G. Marone presenta Le pentite (Les Flâneurs Edizioni)

Dialogano con l’autrice Titti Marrone e Antonia Del Sambro

L’incontro con i luoghi della memoria, e il ricordo di alcune vicende di dipendenza e sfruttamento, riportano alla mente della protagonista l’ineluttabilità delle scelte fatte.

Domenica 16 aprile ore 16:00, Sala Urania 2

San Gennaro di Alexandre Dumas

Dialogano Edgar Colonnese, Maurizio De Giovanni, René Maury, Angelo Petrella, Susanna Parlato

Letture di Lalla Esposito

A cura di Edizioni San Gennaro

La storia di san Gennaro ha inizio con la storia di Napoli e non finirà che con questa.

La traduzione di Angelo Petrella è riattualizzata e ripulita dalle infiocchettature barocche spesso utilizzate nelle precedenti traduzioni che non rendevano merito alla scorrevole, meravigliata e spesso ironica prosa di Alexandre Dumas.

Domenica 16 aprile ore 16:00, Sala Urania 3

Dalla personale tempesta psicologica alle possibilità di rinascita

Daniela Spagnolo presenta Piccolo diario di una cicatrice

Con l’autrice dialogano Daniela Merola e Lello Lucignano

A cura di LFA Publisher

Domenica 16 aprile dalle ore 16:30 alle ore 19:30, Stand A8 CEPELL – AIB

Piccole letture itineranti

Nell’ambito delle attività di promozione della lettura, l’AIB Campania con il sostegno del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con il suo gruppo di volontarie “Mamma Lingua” e “Nati per leggere” accoglierà piccoli gruppi di bambini e famiglie per leggere insieme tante storie gentili, avventurose ed emozionanti “ad alta voce”.

Domenica 16 aprile ore 17:00, Sala Calipso

Ma chi me lo fa fare? Come il lavoro ci ha illuso: la fine dell’incantesimo

Maura Gancitano e Andrea Colamedici, ideatori e fondatori del progetto di divulgazione culturale Tlon presentano il loro ultimo libro in uscita per HarperCollins Italia.
Dialogano con Ileana Bonadies e Viola Carofalo

Domenica 16 aprile ore 17:00, Sala Ulisse

Reading Nella città l’inferno con Agnese Lorenzini
e con Sara Bilotti e Valerio Valentini

A cura di Readerforblind

Domenica 16 aprile ore 17:00, Sala Urania 1

Il Pozzo che fissa il cielo di Vieri Tommasi Candidi

A cura di Rogiosi Editore

Tommaso Guidi ha un unico grande sogno: fare della scrittura il suo mestiere. Incontra Alessandro Bertinari, un ex soldato, ormai novantatreenne, sopravvissuto alle due grandi guerre: l’uomo cerca un autore che possa raccontare la sua storia. Tommaso accetta ma l’uomo muore prima che il racconto giunga a compimento. Cionondimeno, nel realizzarne la stesura, Tommaso Guidi si addentra lungo le passate vie di una verità dalle tinte fosche e di un oscuro delitto irrisolto.

Domenica 16 aprile ore 17:00, Sala Urania 2

Monica Acito presenta Uvaspina (Bompiani). Dialoga con Antonio Pascale

Uvaspina, il femminiello, sensibile e fragile. Minuccia, la sorella, feroce fino alla crudeltà. Un legame che rischia di diventare una prigione. Antonio, il pescatore che ama leggere. Amore, gelosia, rinascita, disperazione in un romanzo d’esordio tutto luci e ombre, sullo sfondo una Napoli mutevole. Un debutto vivido e trascinante.

Domenica 16 aprile ore 17:00, Sala Urania 3

Presentazione di Ludmilla e il corvo

L’autore Gennaro Serio dialoga con Antonella Cilento
a cura di L’orma editore

Una bambina perde la sua bambola. Per consolarla uno scrittore ormai malato inventa le lettere che questa bambola le spedisce, raccontandole i suoi viaggi e le sue avventure. Sarebbe nato così l’ultimo romanzo di Franz Kafka, Il corvo. Partendo da questo assunto fantaletterario l’autore ci lancia in un fantasmagorico tour de force dall’Islanda al Portogallo dove i giocattoli scrivono, i corvi si innamorano e una setta di fanatici letterari sogna di distruggere l’opera dello scrittore che adora.

Domenica 16 aprile ore 18:00, Sala Calipso

Parole d’amore per il Commissario Ricciardi
di e con Maurizio de Giovanni
e con Marianita Carfora e Nino Conte
scrittura scenica Annamaria Russo

“L’amore è un sentimento vigliacco. E’ come un liquido, pensi di tenerlo in mano ma quello scivola attraverso le dita. L’amore è sempre disperato, ma ha sempre qualche speranza.”

Ci sono storie che scorrono tra le pieghe di altre storie. Storie dolcissime, disperate. Ci sono storie che segnano lo scorrere dei giorni. Ci sono storie che scorrono tra le pieghe di altre storie. Storie dolcissime, disperate. Ci sono storie che segnano lo scorrere dei giorni.

Domenica 16 aprile ore 18:00, Sala Ulisse

Presentazione libro “Una fimmina calabrese”

Paolo De Chiara presenta “Una fimmina calabrese, così Lea Garofalo sfidò la ‘ndrangheta”

Dialogano Luigi De Magistris, Alessandro Iovino e Marcella Vulcano

A cura di Bonfirraro Editore

Domenica 16 aprile ore 18:00, Sala Urania 1

Stefano Redaelli presenta Ombra mai più (Neo). Dialoga con Vincenza Alfano

Non sempre si comprende ciò che è vitale, ma c’è una fragilità che accomuna tutti – matti e sani, buoni e cattivi – che parla una lingua misteriosa. In “Ombra mai più” Redaelli continua il suo racconto sulla follia del mondo e la saviezza dei folli, sul rimosso della nostra società, e lo fa con il suo tatto, la sua poesia, la sua inconfondibile scrittura.

Libro presentato da Daniele Mencarelli nell’ambito dei titoli proposti dagli Amici della domenica al Premio Strega 2023.

Domenica 16 aprile ore 18:00, Sala Urania 2

L’amore è un atto senza importanza di Lavinia Mannelli. Con l’autrice dialoga Isabella Pedicini
a cura di 66thand2nd

Attorno al desiderio Lavinia Mannelli costruisce il suo romanzo: il desiderio sessuale, quello di successo e infine il più radicato e radicale di tutti, il desiderio di essere amati. L’autrice coinvolge nel tema della donna-macchina quello dell’intelligenza artificiale sessualizzata, con un’immancabile punta di tenerezza.

Domenica 16 aprile ore 18:00, Sala Urania 3

Ecologia: la salvezza è nei piccoli lettori
Alessandra Sardu presenta Megan e i maghi migranti. Dialoga con Pino Imperatore
A cura di Coppola editore

Preparatevi a un viaggio in un mondo magico. Preparatevi a leggere la storia di Meghan, una bambina che scopre improvvisamente di essere una maga. Una maga migrante e desaparecida. Una maga scampata quasi per caso alle persecuzioni razziali del mago xenofobo più cattivo del mondo: Adolfen. Riuscirà Meghan a sconfiggerlo? Riuscirà Meghan a far provare sentimenti come l’empatia e il perdono al mago più cattivo della storia? Tocca a voi scoprirlo.

Domenica 16 aprile ore 19:00, Sala Ulisse

La musica che diventa parole

Flo presenta il suo libro La canzone che ti devo. Dialoga con Piero Sorrentino

A cura di Marotta&Cafiero editori

Diario di una ragazza con una bella voce. Periferia Napoletana. Femmina, outsider nella Napoli di Maradona e delle sigarette di contrabbando. Una sola fissazione: “voglio fare la cantante”. Diventare famosa per abbandonare un quartiere di cemento abusivo. 10 capitoli per

10 incontri straordinari. 10 donne che hanno cambiato il corso della vita della nostra protagonista.

Domenica 16 aprile ore 19:00, Sala Urania 1

Anilda Ibrahimi presenta Volevo essere Madame Bovary (Einaudi). Dialogano con l’autrice Ilaria Urbani e Ileana Bonadies

Con la sua voce essenziale e un umorismo più tagliente che mai, Anilda Ibrahimi ha scritto un romanzo sulle insidie dell’appartenenza e della memoria, sui modelli femminili da incarnare e ribaltare, sull’importanza di rimanere fedeli a ciò che siamo diventati quando il tempo insiste per riportarci indietro.

Domenica 16 aprile ore 19:00, Sala Urania 2

Fuani Marino presenta Vecchiaccia (Einaudi). Dialoga con Pier Luigi Razzano.

Tutto è cominciato con un tweet. Aprile 2020, l’Italia è nel pieno del lockdown imposto per arginare la pandemia di Covid. E Fuani Marino pubblica un tweet in cui si chiede a cosa siamo disposti a rinunciare per difendere le fasce piú anziane della popolazione. L’episodio, le reazioni e le conseguenze mettono in moto nell’autrice una serie di riflessioni che si trasformeranno in un viaggio interiore nel proprio passato, nella psiche e tra i suoi fantasmi; ma anche esteriore, nella società.

Domenica 16 aprile ore 19:00, Sala Urania 3

‘E contranomme – Piccola Spoon River napoletana di Ino Fragna

Con l’autore dialoga Eugenio Lucrezi

A cura di Terra Somnia Editore

‘E contranomme, Piccola (e umile) Spoon River Napoletana, è la cronaca poietica, in versi napoletani, del dolente ritorno di un uomo al suo passato. Un passato scritto ormai solo sulle tombe delle persone che ha conosciuto. E non le ricorda dai nomi e dai cognomi ma dai loro soprannomi, perché all’epoca così si usava tra le classi povere, conoscersi e riconoscersi.