Un esposto alla procura di Roma sul caso della nave Diciotti, la motonave della guardia costiera rimasta al largo del porto di Trapani con a bordo 67 naufraghi in attesa che le fosse concesso il permesso di approdare, è stato presentato da un gruppo di avvocati del Legal Team Italia.
Gli autori ritengono che a carico del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, potrebbero ravvisarsi i reati di abuso d’ufficio, violenza privata e sequestro di persona.
Nave Diciotti: ipotizzato attentato alla Costituzione
Ipotizzato anche l’attentato alla Costituzione: il ministro avrebbe impartito ordini e direttive su materie sottratte alla sua competenza. I responsabili, secondo i legali, potrebbero essere anche i militi della guardia costiera e i vertici della Capitaneria di Porto nel caso l’ordine di negare l’approdo fosse illegittimo o non fosse mai stato formalmente impartito. Per gli avvocati, i migranti furono trattenuti illegalmente e sottoposti a un trattamento “inumano e degradante“. L’esposto invita la procura di Roma ad acquisire la documentazione necessaria.