http://youtu.be/ZWpb2djyvSQ
di Gennaro Amabile
Miami Heat e San Antonio Spurs si affronteranno nelle Nba Finals 2013, sfida inedita fra le due squadre (nei playoffs) anche se LeBron James ai tempi di Cleveland perse una finale (4-0) proprio contro i San Antonio Spurs di Popovich nel 2007.
Miami Heat, 2 titoli vinti (2006 e 2012).
San Antonio Spurs, 4 titoli vinti (1999, 2003, 2005, 2007).
In campo ci saranno 6 titoli di “Mvp Finals”:
Duncan (1999, 2003, 2005), Wade (2006), Parker (2007), James (2012).
E poi ci saranno giocatori con più di 1 anello Nba in campo:
Duncan (4), Parker (3), Ginobili (3), Wade (2), Haslem (2).
Parliamo di Miami, quintetto base composto da Mario Chalmers, Dwyane Wade, Lebron James, Udonis Haslem e Chris Bosh. I Miami Heat grazie alla vittoria della Eastern Conference hanno raggiunto per la 4° volta nella loro storia le finals Nba. La squadra allenata da Erick Spoelstra è arrivata per il 3°anno consecutivo alle Finals, dopo aver perso quelle del 2011 (contro i Dallas Mavericks) e vinto quelle dello scorso anno (contro gli Oklahoma City Thunder).
La domanda è: LeBron James trascinerà da solo (come si è ben visto nei Playoffs) i compagni verso la vittoria o avrà il supporto di tutta la squadra? Questa squadra è basata per il “gioco per i singoli”, cosa giusta per il talento che ha, però riuscirà a tenere testa a una squadra compatta come gli Spurs?
In gara 7 contro Indiana si è visto finalmente Dwayne Wade (causa problema al ginocchio) e Ray Allen, ma ora si spera anche in Chris Bosh che nei playoffs non si è visto proprio, e magari anche in uno Shane Battier versione 2012.
La chiave della partita per i Miami Heat sarà fermare Parker con i suoi giochi pick and roll (fatti con Duncan, Splitter e Diaw), non dare spazio a Danny Green per una sua tripla, marcare o contenere Duncan in post basso e in post alto, fermare Leonard, giovane con doti atletiche e difensive impressionanti, e contrastare Manu Ginobili, giocatore che fino ad oggi è uscito dalla panchina perchè non si sente al 100% ma, comunque, contribuendo alle vittorie Spurs.
Contando anche il fattore lunghi, “The King” conquisterà l’anello o ne uscirà sconfitto?.
assiamo aglii Spurs. Quintetto composto da Tony Parker, Danny Green, Kawhi Leonard, Tim Duncan e Tiago Splitter. I San Antonio Spurs grazie alla vittoria della western Conference hanno raggiunto per la 5° volta nella loro storia le Finals Nba.
Iniziamo a dire che la squadra di Greg Popovich detiene la miglior percentuale di vittorie nelle singole partite di Finals disputate: 72,7% con 16 vittorie e 6 sconfitte. Gli Spurs nella loro storia alle finals hanno sempre avuto un record migliore delle avversarie e quindi il vantaggio campo, quindi è una novità per coach Popovich giocare le prime 2 partite della serie finale in trasferta.
Inoltre i San Antonio Spurs, quasi come i Chicago Bulls, stanno a 4 anelli su 4 “Finals”, mentre per i Bulls 6 su 6. Tim Duncan e compagni stanno preparando la partita da molto più tempo degli Heat (visto il 4-0 su Memphis) e non vogliono assolutamente perdere l’occasione di vincere almeno una delle prime due partite di esordio all’American Airlines Arena.
La chiave (da quello che si è visto fino ad oggi) della partita sarà la sfida (nella sfida) fra Leonard e LeBron James, se il giovane Leonard dalle braccia lunghissime riesce a limitare “The King” gli Spurs hanno molte più chance di vittoria.
Poi si dovrà contare molto sui lunghi come Duncan, Bonner, Splitter e Diaw. Basta guardare la serie di Miami contro Indiana, dove Hibbert e West hanno fatto soffrire Miami e non di poco.
Per i San Antonio, questa è la serie più difficile in 6 anni, ce la faranno gli Spurs? Stanotte gara 1.
E come dice il video: I’m not here to tell jokes, I’m here to pick fight with second place!
Solo i primi saranno ricordati