Stava per sbarazzarsi del bimbo neonato nella spazzatura quando gli agenti, insospettiti dalle macchie di sangue, l’hanno bloccata mettendo in salvo la piccola creatura. Protagonista una donna ucraina di 37 anni sorpresa la scorsa notte dalla polizia a piazza Garibaldi, a Napoli. Alla domanda su cosa contenesse il sacchetto, la donna ha detto che si trattava di spazzatura che stava per gettare negli appositi cassonetti. Mamma e bimbo sono stati ricoverati all’ospedale Loreto Mare e stanno bene.
Ad intervenire poco dopo le 3 – si apprende da una nota diffusa dalla Questura di Napoli – sono stati gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, allertati da alcuni cittadini che avevano notato la donna sporca di sangue con un sacchetto di plastica anch’esso sporco di tracce ematiche. Una volta rintracciata, i poliziotti le hanno chiesto cosa ci fosse nel sacchetto e, non fidandosi della risposta, hanno scoperto che c’era un neonato appena partorito. La donna ed il bimbo sono stati quindi immediatamente condotti all’ospedale Loreto Mare dove i sanitari hanno accertato che il neonato era stato appena partorito dalla donna. Qui è stato sottoposto alle prime cure mediche. La madre è attualmente piantonata in stato di arresto in quanto ritenuta responsabile del reato di tentato infanticidio. Diffusasi la notizia in Questura, i poliziotti hanno dato vita a una colletta per provvedere alle esigenze del bimbo.
This post was published on Dic 6, 2016 13:19
Cosa accadrà alle pensioni di giugno? I tagli previsti per il prossimo mesi "salvano" tutti…
Sono ormai parte della nostra vita, tanto che non riusciamo a farne a meno in…
Le belle giornate sono ormai arrivate e, di certo, anche la voglia di iniziare la…
Negli ultimi anni, le truffe telefoniche hanno raggiunto livelli preoccupanti, con un incremento esponenziale delle…
Negli anni '80, i giocattoli rappresentavano molto più di semplici oggetti da gioco; erano simboli…
La questione della tassazione sulla proprietà immobiliare, in particolare per quanto riguarda le case disabitate.…