Era stata annunciata un’apertura parziale e straordinaria per il prossimo giugno 2015 di New Edenlandia per festeggiare il cinquantenario del parco giochi napoletano. A quanto pare, però, l’apertura slitta ancora una volta e si fa sempre più lontana, prevista per il 2016. I primi a lanciare l’allarme sono Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli de La Radiazza che dichiarano: “La burocrazia napoletana più dannosa della camorra affossa la città. I responsabili di questo disastro dovrebbero essere cacciati e invece continuano a fare danni. Il Soprintendente Cozzolino è fuggito da Napoli sapendo cosa aveva combinato. La mancata riapertura dell’Edenlandia come annunciato dai nuovi soci del parco è una sconfitta per tutti e l’ennesimo affossamento di Napoli ad opera di una burocrazia che ha ipotecato il futuro del nostro territorio. L’Edenalandia poteva e doveva ripartire rapidamente, gli imprenditori dovevano essere aiutati e sostenuti nei loro investimenti e invece sono stati combattuti e ostacolati in ogni modo e adesso si parla di una riapertura nel 2016. Una data lontanissima per la cittadinanza, per i bambini che da anni non hanno più il loro parco giochi e per i lavoratori che adesso finiranno in mezzo ad una strada. Gli autori di questo ennesimo disastro che siedono comodamente su sedie pagate dai cittadini dovrebbero essere immediatamente rimossi e pagare di tasca propria le gravissime responsabilità e colpe che hanno avuto in questa vicenda“.
New Edenlandia: ecco il comunicato ufficiale di Alfredo Iadanza
La New Edenlandia ha acquisito lo storico parco di divertimenti cittadino con l’obiettivo di rilanciarlo per offrire ai napoletani una moderna area di divertimenti in linea con i più importanti parchi tematici europei. Sin dall’acquisizione del parco la società ha lavorato incessantemente per raggiungere l’obiettivo, come dimostrano gli incarichi già commissionati ai più importanti architetti mondiali e l’incessante contatto con le Autorità preposte al rilascio delle autorizzazioni di legge.
Consapevoli che i lavori di riammodernamento del parco dovranno necessariamente protrarsi per almeno un triennio, si era ipotizzata, in un primo momento, la possibilità di un’apertura temporanea, al solo fine di festeggiare i cinquant’anni del parco.
Tuttavia questo obiettivo minimo non potrà essere raggiunto dal momento che sino ad oggi non sono stati ancora rilasciati i necessari titoli per dar corso ai lavori di ammodernamento.
Pur prendendo atto dell’incessante disponibilità che gli organi preposti al rilascio delle autorizzazioni hanno dimostrato nel corso dei lunghi mesi passati e pur prendendo atto dello sforzo enorme che il Comune di Napoli ha messo in campo per sanare una situazione di illegittimità protrattasi per oltre un trentennio, la società – visti gli strettissimi tempi a disposizione- non è più in grado di garantire l’apertura del parco per il mese di giugno sopratutto per i problemi burocratici a tutti i livelli.
Nè riteniamo opportuno procedere ad un’apertura che, di fatto, snatura intrinsecamente il parco, trasformandolo – sia pur temporaneamente- in un Luna Park di paese.
La cittadinanza merita di più e i nostri progetti sono molto più ambiziosi.
I napoletani dovranno essere orgogliosi del loro parco e noi abbiamo l’obbligo di offrire un servizio che valga pienamente il costo del biglietto, soprattutto in un periodo –come l’attuale- nel quale le famiglie fanno enormi sacrifici per dare la possibilità ai propri figli di divertirsi in modo sano. Ogni euro che i napoletani spenderanno nel parco dovrà essere un euro ben speso, questo è il nostro impegno e questo è l’impegno che assumiamo a partire dalla prossima apertura. Ogni anno i nostri concittadini potranno verificare che il parco sarà sempre più bello e sempre più moderno.
Nell’interesse della cittadinanza e dei lavoratori di Edenlandia garantiamo che continueremo incessantemente a lavorare per centrare l’obiettivo dell’apertura nel corso del 2016.
Ringraziamo il Sindaco di Napoli, gli Assessori, il Sovrintendente e tutti i funzionari per il lavoro imponente sin qui fatto e per quello che dovrà ancora essere fatto. Ma soprattutto ringraziamo tutti i lavoratori di Edenlandia per gli enormi sacrifici cui sono sottoposti e tutti i napoletani che ci hanno dimostrato affetto e vicinanza e ci stanno spronando a fare bene.
Alfredo Iadanza per il Consiglio d’amministrazione New Edenlandia