Nicola Barbato è fuori pericolo. Il poliziotto ferito a Fuorigrotta lo scorso 24 settembre migliora di giorno in giorno. “Nicola Barbato il collega di Napoli è fuori pericolo, parla, mangia omogeneizzati e muove le braccia, le gambe per ora ancora no, è fuori pericolo” questa è la frase che compare sulla pagina Facebook della Polizia di Stato e questa è una notizia che è bello dare, che accogliamo con grande piacere.
Nicola Barbato sta meglio anche se non riesce ancora a muovere le gambe. Una buona notizia che le redazione di tutti i giornali hanno riportato e che tutti gli italiani hanno accolto con un sospiro di sollievo. Con ansia molti avevano pregato e sperato in questi lunghi giorni di agonia nel miglioramento dell’agente ferito alle spalle.
Nicola Barbato ed il suo ferimento
Lo scorso 24 Settembre Nicola Barbato, agente della sezione antiracket di Napoli, durante un operazione veniva colpito al collo davanti alla stazione della Cumana di Fuorigrotta a Napoli. Il funzionario era impegnato con un collega in una operazione anti racket nel quartiere, in abiti civili, attendeva il via per poter entrare all’interno del negozio il Capriccio e fermare gli estorsori. Così però non era stato: Raffaele Rende, l’autore della sparatoria, vistosi braccato aveva aperto il fuoco all’interno della vettura dei poliziotti.
Trasportato d’urgenza all’ospedale Loreto Mare, Nicola sin da subito aveva fatto temere per la sua vita. Condizioni gravissime e in peggioramento per giorni. Ma ecco arrivare la buona notizia. Nicola Barbato parla, mangia e muove le braccia. Subito dopo l’evento criminale in tanti si erano recati in visita dal funzionario ferito, De Magistris, Mattarella, Alfano e Pansa erano giunti in ospedale per incontrare la moglie del poliziotto.
Sul web era stato diffuso l’identikit dell’uomo ricercato e da subito, era partita una incredibile caccia all’uomo terminata poi a San Giovanni a Teduccio lo scorso 26 Settembre.