Odette Marucci in giro per il mondo della danza

Bella, classica e moderna al contempo. Passionale e romantica. Giovane ma già con esperienze trasversali sulle spalle minute ma forti: è Odette Marucci, stella sannita già giramondo a braccetto con Tersicore. Eh già, il talento che andava alla Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli per diventare una ballerina è diventata una professionista e ha portato il vessillo della sua città davvero in giro per il mondo. Con tappe non sempre e meramente classiche come lascerebbe intendere il suo romanticissimo nome di battesimo. Figlia d’arte e con un nome di inequivocabile passione tersicorea familiare, Odette Marucci per lungo tempo non ha lasciato definitivamente il Teatro di San Carlo se non quando ha deciso di voltare definitivamente pagina come scopriremo man mano insieme. Tutto è cominciato però con Anna Razzi, la direttrice della scuola sancarliana, e poi con Carmen Panader, Antonina Randazzo, Piotr Nardelli e Walter Valcu, prima di lanciarsi in esperienze diversissime tra loro come allo Stadio San Siro di Milano, alla Valle dei Templi di Agrigento ed al Teatro Arcimboldi di Milano. Tuttavia il legame con il natio Teatro San Carlo era ancora fortissimo quando proprio al Massimo napoletano si è esibita nei celebri balletti classici “Pinocchio” nel 2001 e “La Bella Addormentata”, passando per gli Studi Rai di Napoli nel 2006 e “Lo Spettro della Rosa” ancora al Teatro San Carlo nel 2009 dove ha danzato anche nella “Giselle” di Giuseppe Carbone e  Anna Razzi. Da questo momento una prima parziale svolta data alla carriera: c’è stata infatti la scelta in direzione dell’Art Dance Faculty diretta da Mauro Astolfi, consentendole di diventare una danzatrice eclettica come ha potuto mostrare direttamente in scena in produzioni come “I Promessi Sposi” di Michele Guardì. Da qui altri progetti artistici significativi quali “La Notte della Taranta” con coreografie di Massimiliano Volpini, “Fotosintesi di un amore incondizionato” alla Galleria d’Arte Moderna di Roma con Michele Mastroianni ed Ezio Bosso e “George Sand, l’uomo e la libertà”, prodotto dalla Compagnia Diana Ferrara, in tournée in Sardegna e al Teatro Olimpico di Roma. Per poi giungere persino in TV, danzando nei programmi Rai “Che tempo che fa”, in onore di Heather Parisi, e “Danza con Me” di Roberto Bolle. E poi la svolta definitiva! Una svolta che è stata un cambiamento dettato dalla volontà di misurarsi in una compagnia di respiro internazionale e, così, è volata nel 2019 al Cairo Opera House. Una scelta che le ha consentito di crescere in seno ad una compagnia stabile ma con un repertorio in divenire, interpretando da solista “Il Lago dei Cigni”, “Lo Schiaccianoci”, “Romeo e Giulietta”, “Tango”, “Carmen”, “Cinderella” e “Don Chisciotte”. Non sono mancati i voli pindarici, infatti Odette Marucci si è esibita come prima ballerina della compagnia diretta da Carmen Castiello Balletto di Benevento ne “Lo Schiaccianoci”, “Carmen” e “West Side Story” accanto a José Perez, “Romeo e Giulietta”, tutti titoli accompagnati dall’Orchestra Filarmonica di Benevento. Nel 2019 ha danzato come prima ballerina nello spettacolo “Omaggio a Fellini”, accanto a Carla Fracci e Giancarlo Giannini. Esperienze che ora la riporteranno in tournée in giro per l’Italia con lo spettacolo “Magia in Musica”, diretto da Francesco Tuzio per l’Accademia delle Opere.