Si tengono oggi alle 16, presso lo stadio Comunale di Marano, le esequie di Salvatore Giordano, il 14enne morto il 9 luglio scorso a causa delle ferite riportate nella caduta di calcinacci dalla Galleria Umberto I a Napoli. A nulla sono valsi i disperati tentativi dei medici del Loreto Mare di Napoli di salvare il giovane, che si è spento quattro giorni dopo il ricovero.
Il Sindaco di Marano Angelo Liccardo ha proclamato per oggi il lutto cittadino. Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris invierà il gonfalone del Comune di Napoli e invierà una corona, ma non parteciperà alla cerimonia, scelta che ha suscitato più di una polemica. La cittadina nell’hinterland di Marano è stata funestata nei giorni scorsi dalla morte tragica di un’altra giovane, Giulia Menna, di 15 anni, travolta da un’auto mentre si trovava seduta al tavolino di un bar.
L’appello della famiglia di Salvatore
“Giustizia! Chiediamo solo giustizia per un figlio strappato alle braccia della mamma e del papà, all’amore, immenso, dei suoi fratelli e di tutte le persone che l’hanno conosciuto ed amato. Salvatore era un ragazzo semplice e puro, noi siamo persone umili e discrete e non amiamo tutto questo clamore mediatico. Avremmo voluto chiuderci nel nostro dolore, ma Salvatore non deve essere dimenticato. La sua morte deve avere giustizia: quella giustizia che solo la solidarietà della città di Marano e della città di Napoli può aiutarci ad ottenere. Non dimenticate Salvatore Giordano, morto a 13 anni per colpa di…? Stiamo aspettando di sapere”.