Lo stalker è prima stato aiutato dal giornalista, per poi passare alle minacce per ottenere altro denaro
Un 47enne di origine veronese, Francesco Gaspari, è stato arrestato con l’accusa di estorsione a Gianni Mura, morto il 21 marzo scorso ad Ancona, e si trova ai domiciliari. Le indagini dei carabinieri di Milano sono iniziate dopo la denuncia della moglie del famoso giornalista de ‘la Repubblica’ che, a distanza di due giorni dalla morte, si è rivolta ai militari dell’Arma dopo aver avuto notizia da un collaboratore del marito di una mail mandata dal 47enne, in cui si faceva riferimento a una presunta promessa di Mura, sotto minaccia, di consegnargli 3.800 euro.
Analizzando la casella di posta elettronica del giornalista, si è scoperto che dall’ottobre dal 2018 – non è stato al momento appurato se anche da prima – il 47enne avrebbe rivolto minacce di morte non solo a lui, ma soprattutto alla moglie. Gaspari e Mura, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, si conoscevano del 2010. Il 47enne, presentandosi come una persona in difficoltà, avrebbe approfittato della magnanimità dello stesso Mura, che gli ha dato una mano. Ma poi sono partite le minacce anche di morte. Stando a quanto calcolato, il giornalista ha dato negli anni all’uomo circa 60mila euro, ma si presume anche di piu’.