Con il ritorno all’ora solare bisognerà spostare le lancette dell’orologio un’ora indietro alle 3 del mattino: ecco quando dormiremo un’ora in più.
Ora legale arrivederci, torna l’ora solare. Il prossimo weekend, tra sabato 29 ottobre e domenica 30, bisognerà spostare le lancette dell’orologio un’ora indietro alle 3 del mattino. Un cambio che ci permetterà di dormire 60 minuti in più, ma in generale si perde un’ora di luce.
Con il caro energia, da più parti è stato ipotizzato di allungare di almeno un mese l’ora legale. L’appello è stato laniato sulla rivista Lancet Regional Heath Europe dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) e Consumerismo No Profit insieme ai rappresentanti delle istituzioni e della società civile, corredato da 58.000 sottoscrizioni di cittadini raccolte in una sola settimana grazie ad una petizione sul sito change.org, finalizzato a prorogare l’ora legale in Italia. Nell’appello Sima, Consumerismo, esperti, rappresentanti della politica, delle istituzioni e della società civile chiedono al Governo una temporanea sospensione del passaggio all’ora solare almeno fino al 30 novembre.
Tra i firmatari dell’appello figurano il sottosegretario al Ministero della Salute Andrea Costa, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania ed ex Euro-parlamentare Nicola Caputo, Luigi Gabriele (Presidente di Consumerismo No Profit), Luca Levrini (Presidente della Fondazione Alessandro Volta), Francesco Schittulli (Presidente LILT), Annarita Corrado (Dirigente Scolastica e Presidente del Consiglio Comunale di Maglie), e l’epidemiologo Prisco Piscitelli (Vicepresidente SIMA).