La camorra vuole mettere le proprie mani sul servizio di pulizia dell’Ospedale Cardarelli, il più grande del Sud Italia. Ci sarebbe infatti lo zampino della criminalità organizzata dietro l’aggressione avvenuta alla guardia giurata in servizio presso guardiania del padiglione C, dove vi si trovano gli uffici della Romeo Gestioni, che attualmente gestisce le pulizie all’Ospedale Cardarelli.
A denunciare l’accaduto, in un comunicato stampa, il commissario straordinario Patrizia Caputo, e il direttore tecnico, ingegnere, Ciro Verdoliva, che hanno spiegato quanto accaduto e perché: “Nel tardo pomeriggio di ieri un vigilante addetto alla guardiania del padiglione C, dove sono ubicati, tra l’altro gli uffici della Romeo Gestioni, che gestisce le pulizie, è stato percosso da sconosciuti. L’aggressione ha tutte le caratteristiche dell’intimidazione camorristica: percosse, minacce e via. “Il tutto – riprendono i due non fa altro che confermare l’apprensione e la paura che la delinquenza intende trasmettere per controllare l’appalto, nei confronti di chi esercita le proprie funzioni con dedizione e senso del dovere”.
Scoprire i responsabili
Non è la prima volta che accadono episodi di violenza all’Ospedale Cardarelli, lo scorso anno, ad esempio, lo stesso Verdoliva, per circa 1h rimase ostaggio di alcuni dipendenti delle pulizie, che volevano ostacolare l’affidamento dell’incarico alla società Romeo. “Solo la presenza e la continua azione delle forze dell’ordine sta permettendo di continuare ad affermare la legalità – afferma Verdoliva, che continua – Siamo certi che le attività di polizia giudiziaria, a seguito delle numerose denunce presentate, individueranno le reali motivazioni alla base dei comportamenti criminali che possono mettere a rischio l’attività fino a sfiorare l’interruzione di pubblico servizio”.