Il Parco Archeologico di Paestum ha approntato il suo piano delle gratuità per l’anno 2019, in approvazione del decreto Mibac del Ministro Bonisoli.
Le grandi novità di Paestum saranno l’ingresso gratuito al museo e all’area archeologica tutti i giovedì da marzo a dicembre dalle 18 alle 19.30 e, anche, il 15 giugno, festa del Santo patrono e il 3 dicembre, giornata internazionale della disabilità. Il Parco, inoltre, darà attuazione alle disposizioni ministeriali in materia di giornate a libero accesso garantendo l’ingresso gratuito nelle prime domeniche del mese da ottobre a marzo e nella settimana della cultura dal 5 al 10 marzo 2019.
Accesso libero al Parco Archeologico di Paestum
“Il Parco Archeologico di Paestum ha cercato di sfruttare al massimo le potenzialità concesse dalla forma di gestione autonoma – dichiara il direttore Gabriel Zuchtriegel – È stata così definita una peculiare strategia promozionale che tiene conto delle esigenze degli utenti e dell’ambito territoriale di riferimento. Con questo piano di gratuità, la nostra volontà è quella di far divenire Paestum uno scenario attivo, capace di stimolare e costruire sempre nuove forme di inclusione e accessibilità dal forte valore sociale. Ci siamo immaginati il museo come un’agorà, una piazza di incontri e confronti allietati da momenti di convivialità e diletto”.
Il Parco Archeologico sta, oramai da diversi anni, perseguendo questo legame con il territorio e con i suoi pubblici locali su più fronti. Il biglietto annuale Paestum Mia, ad esempio, si pone quale strumento preferenziale per vivere Paestum ogni giorno, al costo di un biglietto del cinema. A sostegno della campagna di comunicazione per le aperture gratuite pestane, è stato lanciato l’hashtag #iovadoaPaestum che riprende quello ideato dal ministro nella campagna istituzionale nazionale.
Il decreto Mibac, come da regolamento già in vigore, conserva tutte le gratuità per i minori di anni 18, per le scolaresche, per alcune tipologie di studenti e docenti, oltre che per altre categorie protette come i diversamente abili. Inoltre, riduce a 2 euro il biglietto ai giovani dai 18 ai 25 anni e non più alla metà del titolo di accesso intero.