La Campania è la terza regione italiana ad approvare la norma sulla parità salariale dopo il Lazio e la Puglia.
Parità salariale | Il Consiglio regionale della Campania ha approvato all’unanimità (38 voti favorevoli su 38) la proposta di legge della consigliera dem Loredana Raia “Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità, nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne”. La Campania è la terza regione italiana ad approvare una norma di questo tipo dopo il Lazio e la Puglia.
“Ho proposto il 13 maggio – ha detto Raia nella sua relazione in aula – come giornata regionale per la parità salariale perché il 13 maggio 1960 la Corte Costituzionale riconobbe il diritto ad una ragazza campana, Rosa Oliva, di partecipare ai concorsi pubblici che prima erano riservati ai soli uomini”.
“In tema di tutela dei diritti, in questo caso quelli delle donne, la Campania si attesta ancora una volta come pioniera”. Così la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Loredana Raia, dopo l’approvazione all’unanimità della legge regionale “Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità, nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne”. “Sappiamo – prosegue – che a parità di condizioni la busta paga dei maschi pesa di più di quella delle femmine e per questo abbiamo voluto mettere la parità nero su bianco. Questa è una legge approvata all’unanimità e per questo ringrazio i colleghi”.