“Partenope Art Festival”, il catalogo dell’evento

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“Partenope Art Festival” è stato un importante evento tenutosi il 17 giugno 2020 a Palazzo Lancellotti di Casalnuovo di Napoli. Prima di questo, gli ideatori il Curatore d’arte Ferdinando Sorrentino Presidente dell’associazione culturale ‘Non Me Ne Vado’ e il Dott. Luigi di Vaia Direttore del Dama Museum hanno preso a cuore la questione cercando un modo per trasmettere la storia di questa raccolta di opere.

Avendo elaborato il percorso da seguire, in primis si è svolta la mostra nella provincia di Napoli volta a valorizzare il territorio partenopeo. L’intenzione è stata di porre l’attenzione sulla tradizione pittorica attraverso questa collezione privata di grande bellezza, formata da diversi artisti di notevole bravura. Un viaggio di arte e storia tra classicità formale e tra una rilettura informale e contemporanea. Partendo dalla Scuola di Posillipo. Protagonisti pittori di fama internazionale quali: Renato Barisani, Giuseppe Casciaro, Eduardo Dal Bono, Armando De Stefano, Lucio Del Pezzo, Giacinto Gigante, Eugenio Magno, Domenico Spinosa e Salvatore Emblema.

Nonostante il periodo difficile di pandemia, l’evento si è svolto secondo le regole vigenti per la sicurezza, e sono accorsi in molti interessati. Con la collaborazione del sindaco di Casalnuovo il Dott. Massimo Pelliccia e la partecipazione dell’artista Eugenio Magno, oltre agli organizzatori, i partecipanti hanno potuto ammirare tanta bellezza dal vivo.

In seguito è stato realizzato e pubblicato il medesimo catalogo contenente i meravigliosi dipinti e un excursus degli artisti trattati, con l’intervento del sindaco e degli ideatori. “Attraverso l’arte conosciamo noi stessi. Conosciamo i nostri inizi ma soprattutto i nostri limiti. Si penetra il confine tra fantasia e realtà con il solo gesto di una pennellata. Una pennellata morbida, sinuosa, tagliente e affilata allo stesso tempo. Perché è questa per me l’arte : espressione di vita. L’arte è vita. Viviamo in un mondo che corre da un giorno all’altro, troppo distratto per soffermarsi sui dettagli. Basta avere il coraggio di fermarsi per ammirare un’ opera e tutto ciò che prima era sconosciuto. Quando lo si incontra si permette all’anima, al cuore e alla mente di completarsi. “ Queste le parole toccanti del Curatore Sorrentino che si impegna in prima linea a supporto del mondo artistico.

Il catalogo vuole proporsi come una ulteriore possibilità di conoscere e avere un contatto nel vero senso della parola, con la bellezza che l’arte dona. Data l’attuale situazione di pandemia e l’impossibilità di visitare musei e mostre. L’arte cerca un nuovo tramite per farsi strada e rendersi parte integrante per l’uomo di oggi. Un’alternativa sono adesso le esposizioni digitali, le dirette social, la rete del web si fa mezzo di comunicazione per questo settore. Dobbiamo reinventarci, il catalogo ‘Partenope Art Festival’ fa toccare letteralmente con mano questa grande rassegna di dipinti d’altri tempi. Funge da forma principale oltre al digitale, a differenza che il digitale coinvolge solamente la vista mentre la stampa, il libro, ripropone il tatto come per celare la stessa fondamentale emozione.