La Fabbrica di Cioccolato Gay-Odin dedica a Massimo Troisi un uovo di cioccolato gigante.
E’ dedicato a Massimo Troisi l’uovo gigante della Fabbrica di Cioccolato Gay-Odin a Napoli. Un omaggio all’attore, regista, poeta e sceneggiatore che il 19 febbraio 2023 avrebbe compiuto settant’anni: “Un artista a tutto tondo capace di emozionare con il suo umorismo timido, leggero, ma mai superficiale” afferma Marisa del Vecchio, ad di Gay-Odin. “Quest’anno abbiamo deciso di porre la nostra attenzione ed il nostro affetto verso l’amato Massimo Troisi. Lui come pochi ha saputo lasciare un ricordo indelebile nella memoria di tutti i napoletani e di molti, tanti italiani. La sua ironia, unica e inimitabile, e le battute più celebri dei suoi film sono entrate a far parte del parlare comune a dimostrazione di quanto fosse moderna la sua comicità”.
Il maestro decoratore della Gay-Odin, Fabio Ceraso, ha impiegato una settimana per riprodurre a mano libera sulla superficie dell’uovo il ritratto dell’attore. Partendo dalla locandina del film documentario del regista Mario Martone ‘Laggiù qualcuno mi ama’ il disegno raffigura, infatti, Massimo Troisi intento a guardare Napoli, con il suo panorama più bello ed iconico: il Golfo con via Caracciolo, l’isolotto di Megaride dove si erge Castel dell’Ovo e tutto intorno alcune delle frasi più celebri dell’attore e un disegno ispirato al film ‘Il Postino’: Massimo Troisi in sella alla bici e, più sotto, una lettera dalla quale esce la frase cult della pellicola ‘La poesia non è di chi la scrive, è di chi gli serve’. A fare da sfondo c’è poi il Vesuvio dal cui cratere fanno capolino due scudetti seguiti da un cuore azzurro e incorniciati dalla scritta ‘Ricomincio da tre’, la commedia che l’attore ha diretto e interpretato al fianco di Lello Arena. “C’è anche un pensiero, un sogno del protagonista che abbiamo voluto inserire sul decoro. Quello che simpaticamente noi definiamo ‘l’innominabile’ e che abbiamo voluto rappresentare semplicemente con un cuore azzurro” aggiunge Marisa del Vecchio.
“Quando il Napoli vinse il primo scudetto nel 1987 Gianni Minà intervistando Massimo Troisi gli chiese cosa pensava del fatto che i napoletani per festeggiare avessero usato il titolo del suo film ‘Scusate il ritardo’ e Troisi commentò così: ‘Li ringrazio e sono contento di essere servito a questo, io ho fatto quel film solo per questo. Io pensavo…quando il Napoli vince lo scudetto si trovano già lo striscione. E io vi auguro e mi auguro, ci auguriamo, di poter usare molto presto uno striscione con scritto ‘Ricomincio da tre'” spiega l’ad di Gay-Odin.
La ‘scultura’ realizzata in cioccolato fondente – del peso di 350 chilogrammi, alta 2,5 metri e dal diametro di 1,20 metri – richiede tempi di lavorazione lunghi che vanno dalla creazione del guscio alla decorazione: ogni anno un artigiano dell’azienda viene incaricato di foderare lo stampo record con cioccolato temperato – spennellato a mano – fino ad ottenere due gusci dello spessore di circa 18/20 centimetri ciascuno. Un’operazione che dura una settimana – tra stesura del cacao e cristallizzazione – e che termina con la saldatura delle due sagome di cioccolato unite con una dolce e consistente quantità di cacao temperato. Solo successivamente ha inizio la lunga fase di decorazione, realizzata manualmente con sac à poche e rifinita con piccoli colpi di pennello. Con questa iniziativa Gay-Odin celebra ogni anno una ricorrenza, un personaggio illustre o un evento speciale. L’uovo gigante dedicato a Massimo Troisi resterà in esposizione per tutto il periodo pasquale nell’opificio della Fabbrica di Cioccolato Gay-Odin in Vico Vetriera.