Un memorandum per il rilancio del lavoro pubblico nel Mezzogiorno è stato sottoscritto a Napoli dai governatori delle regioni meridionali De Luca (Campania), Musumeci (Sicilia), Oliverio (Calabria), Toma (Molise) e Pittella (Basilicata). Emiliano (Puglia), assente per motivi istituzionali, ha dato comunque la sua adesione.
Memorandum dei governatori, De Luca: “Uniti possiamo difenderci meglio”
“Nei prossimi cinque anni – si legge nel documento – nel nostro Paese andranno in pensione circa 450 mila persone. Occorre accelerare fortemente i tempi di reintegro. Per il Sud è una grande occasione per abbassare l’età media dei lavoratori e aumentare il numero dei laureati. Tutti obiettivi che le sei regioni firmatarie del memorandum condividono e che possono perseguire senza costi ulteriori di bilancio pubblico perché tutte le assunzioni verranno effettuate rispettando i vincoli di finanza pubblica vigenti“. De Luca commenta: “Tutto il Sud per la prima volta è compatto, al di là dei colori politici, nella tutela dei propri interessi. Se siamo uniti potremo difenderci meglio“.