Non finiscono ancora i guai per l’ex presidente della Provincia e parlamentare di Forza Italia Luigi Cesaro, indagato dalla Procura di Napoli per aver concesso appalti ad alcuni clan camorristici a Lusciano. Il gip di Napoli ha formalizzato alla Camera una richiesta di arresto e intanto Cesaro è stato accusato anche da altri collaboratori di giustizia come il pentito Antonio Iovine, ex boss del clan dei Casalesi, nell’ultimo interrogatorio avvenuto lo scorso 28 luglio.
“Luigi Cesaro ha avuto rapporti con Michele Zagaria”
Nella giornata di ieri è stata depositata al Tribunale del Riesame dai magistrati, dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, una deposizione di ben cinque pagine in cui Iovine ha dichiarato che Luigi Cesaro ha avuto diversi rapporti con alcuni clan, soprattutto con l’ex boss Michele Zagaria. Inoltre, il pentito ha parlato di Cesaro come un contatto fidato per un boss di Aversa. “Parlammo di lui durante un incontro tra boss, tra me, Michele Zagaria e Nicola Panaro“, spiega Iovine, “Panaro disse che Cesaro aveva intenzione di chiudere un affare ad Aversa e Zagaria si offrì di contattarlo, come se l’avesse già fatto altre volte.“