
Ecco quando mettere l'ora legale - www.roadtvitalia.it
È uno degli argomenti di maggiore discussione anche fra semplici cittadini: ora legale sì, ora legale no. Sta di fatto che mancano pochi giorni allo spostamento delle lancette.
Sono due i mesi che abbiamo imparato a tenere in considerazione più degli altri proprio per il cambio dell’ora, ovvero marzo ed ottobre. Questa volta toccherà alla notte fra il 29 ed il 30 marzo cambiare nuovamente le lancette e imparare a coordinarci con un nuovo orario.
Cosa accadrà di particolare in questo 2025? C’è qualcosa che permetterà alle lancette di spostarsi più del dovuto o meno del previsto? Cerchiamo di capire bene insieme.
Arriva l’ora legale: ecco quando
Ora legale: l’abbiamo imparato sin da bambini. Significa spostare di un’ora avanti le lancette del nostro orologio. Questo accade per ben due volte l’anno, a marzo (quando “si mette” l’ora legale) e ad ottobre invece, quando “la si toglie”. Insomma, un esercizio di memoria sì, ma che ci fa guadagnare o no in termini di energia elettrica? Questa è la domanda che ci siamo sempre posti.
Quest’anno, però, ci sarà un piccolo cambiamento rispetto allo stesso periodo del 2024, quando le lancette vennero spostate nella notte fra il 30 e il 31 marzo. Nel 2025, infatti, le lancette si sposteranno un’ora in avanti nella notte fra il 29 e il 30 marzo. Si segnerà, così, il passaggio definitivo dall’ora solare all’ora legale.
Un po’ prima rispetto al 2024, ma nulla cambierà più di tanto: come al solito, alle 2 di notte le lancette andranno spostate di un’ora in avanti e si passerà direttamente alle 3. Si perderà, sì, un’ora di sonno, ma ne guadagneremo un’ora di luce in più, cosi che le nostre giornate sembreranno più lunghe. Una sorta di addio definitivo all’inverno ed un avvio di primavera – estate con i fiocchi.
Perché “la si mette”
Con questo passaggio, l’alba e il tramonto arriveranno, rispettivamente un’ora più tardi entrambi, con pomeriggi più lunghi e la notte che si farà aspettare per arrivare.

La domanda che tutti ci poniamo è: ma perché mettiamo l’ora legale? Si tratta di una pratica adottata da molti paesi per cui le lancette vanno spostate in avanti di un’ora durante i mesi più caldi, in modo da estendere la luce del giorno nelle ore serali.
L’idea dietro l’ora legale è stata attribuita a diversi personaggi illustri o meno nel corso della storia, ma uno dei suoi promotori più noti è stato Benjamin Franklin. L’obiettivo principale dell’ora legale è sfruttare meglio la luce del giorno durante i mesi estivi, riducendo il consumo di energia elettrica per l’illuminazione.