Nuotando con le stelle. E’ il caso di dirlo. Alla Scandone sempre spettacolo in vasca e fuori. Dallo studio televisivo al tempio dell’acqua clorata di Fuorigrotta l’italo-cubano Amaurys Perez stupisce per il suo fisico statuario, appassiona per le sue gesta sportive e sul piccolo schermo, incuriosisce per l’innata simpatia ed entusiasma per la singolare storia personale. E così dalla pista da ballo su Rai 1 è transitato anche su Rai 2, partecipando e arrivando secondo, in compagnia di sua moglie Angela Rende, a Pechino Express.
Contro il Savona la Carpisa Yamamay Acquachiara continua a vincere, batte i liguri 11-6, consolida la sua posizione in classifica, a ridosso di Brescia e Recco. Perez e Antonio Petkovic autori di pesanti e significative triplette. Partita sicuramente fisica senza cali né fisici né mentali da parte della squadra di Paolo De Crescenzo.
Dopo l’impegno di coppa disputato ad Atene, il nuovo gruppo biancoazzurro continua a giocare bene, s’intende alla perfezione, che aumenta sempre a dismisura, e si avvia sulla buona strada per un campionato di vertice.
Partenza lanciata per i padroni di casa, che si portano nella prima frazione sul parziale di 2-0 con la calottina numero 6, implacabile marcatore, che ha superato con la compagine napoletana le 300 reti all’ombra del Vesuvio, proprio nel derby contro la Canottieri.
Al giro di boa vige il perfetto equilibrio tra le due formazioni, che da poco sono approdate ai quarti di EuroCup. I biancorossi prima pareggiano, vanno in vantaggio ma Perez annulla il distacco.
Sempre con il capitano e Astarita il team di Franco Porzio allunga sul +2, Fulcheris accorcia e il ballerino/pallanuotista sigla il 6-4. Caprani respinge le iniziative avversarie e il terzo tempo termina con le realizzazioni di Valentino e Pesenti. Punteggio mai in discussione per gli acquachiarini.
L’ultima frazione conferma l’ottima prestazione dei napoletani. Petkovic segna l’8-5, Scotti Galletta conquista il rigore trasformato da Luongo, mentre Alesiani, Lanzoni e Pskvalin fanno scorrere i titoli di coda. Gli arbitri Collantoni e Scappini ufficializzano la vittoria dell’Acquachiara.