Perzechella e Serafina: “Uno spettacolo professionalmente articolato e splendidamente interpretato… meriterebbe una platea molto più ampia e palcoscenici importanti… grazie, grazie. Andiamo sempre a vedere gli spettacoli dedicati al nonno, ma spesso in silenzio andiamo via. In voi si avverte subito la professionalità e l’impegno… Viviani è un autore molto difficile e in tanti ne stravolgono la natura originaria, non è facile avvicinarsi a lui, conservando la dignità con la quale trattava argomenti così “poveri” riuscendo a cogliere le corde umane di quelle persone misere, solo per la loro povertà, ma non certo per i loro sentimenti … voi avete saputo coglierne appieno l’umanità e la saggezza che da loro traspare … grazie dalla famiglia Viviani“.
Così gli eredi dell’autore hanno ringraziato Anita Pavone e Tiziana Tirrito che, insieme a Giulio Fazio alla fisarmonica, si sono esibite lo scorso aprile nello spettacolo teatrale Perzechella e Serafina… e li cunti e li fattarielli d’ ‘a vita ‘e Papilluccio omaggio al grande Raffaele Viviani. Lo spettacolo è un progetto nuovo, ideato e scritto proprio da Anita pavone e Tiziana Tirrito che intrecciando di volta in volta pezzi tratti dalle sue opere raccontano la vita del grande Maestro.
“Perzechella e Serafina”: per conoscere uno dei luoghi più belli e panoramici di Napoli
Lo spettacolo verrà riproposto nello stesso parco intitolato a lui sabato 30 maggio, alle 12 in via Girolamo Santacroce 19. Un’occasione per conoscere uno dei luoghi più suggestivi di Napoli, nella settimana dedicata al verde, attraverso visite guidate a cura dell’architetto Maria Anna Martignetti di Legambiente. Attraverso monologhi, aneddoti, dialoghi, canzoni e poesie le due autrici condurranno quindi lo spettatore in un vero e proprio viaggio nella vita dell’autore.
Ecco alcune stupende foto scattate da Roberto Della Noce.
