Domani avrebbe compiuto venti anni, ma nel 2023, poco più che maggiorenne, fu ucciso davanti ad uno degli chalet del lungomare nel corso di una lite alla quale era estraneo.
Francesco Pio Maimone sarà ricordato dalla Città di Napoli il prossimo 15 ottobre, con una cerimonia nel corso della quale gli sarà intitolata la “Casa della cultura e dei giovani” di Pianura, quartiere in cui viveva.
Insieme ai genitori, ai familiari e amici del giovane pizzaiolo interverranno il sindaco Gaetano Manfredi, l’assessora alle Politiche giovanili e al Lavoro Chiara Marciani, la presidente del Consiglio comunale Enza Amato ed il capogruppo di ‘Manfredi Sindaco’ Fulvio Fucito, promotori dell’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale e fatto proprio dall’Amministrazione con il quale si chiedeva l’intitolazione di luoghi di forte valenza simbolica a Francesco Pio Maimone e a Giogiò Cutolo, anche lui vittima innocente della violenza giovanile.
L’intento è di lasciare un ricordo che rimanga vivo aldilà del tempo e far sì che simili tragedie, che hanno segnato nel profondo la città e la coscienza collettiva, possano aiutare a riflettere sulla necessità di attivare ogni percorso utile a contrastare ogni forma di violenza.