Il 43enne si trova dalle 8 di stamattina sui cornicioni del poliambulatorio abbandonato, tra via Grottole e via Giorgio dei Grassi. Sul posto Polizia e Vigili del Fuoco.
di Redazione
“Non è più la camorra ad ucciderci ma è lo stato”, recita lo striscione affisso da un 43enne di Pianura, arrampicatosi questa mattina sul tetto del poliambulatorio abbandonato, un edificio fatiscente situato tra via Grottole e via dei Grassi.
I motivi del folle gesto.
L’uomo, che ha con sè una bottiglia di benzina, minaccia il suicidio in preda alla disperazione. Quella di un padre di tre figli, disoccupato, allo stremo delle forze e tra poco, probabilmente, senza neanche un tetto sulla testa. Il 43enne, come riporta il Mattino, si sarebbe recato in banca per chiedere la sospensione del mutuo, visto il momento di difficoltà economica, ma una volta negatagli la richiesta, avrebbe deciso per questo folle gesto.
A dare l’allarme Giuseppe Gaetano, consigliere della municipalità che notando gli striscioni ha allertato le forze dell’ordine. Sul posto è giunto un folto raggruppamento della Polzia e dei Vigili del Fuoco.
28 febbraio 2014