Picchiava la sua compagna da tempo, da circa un anno, ma lei non lo aveva mai denunciato. Oggi l’ennesima minaccia di morte, davanti alla figlioletta di soli due mesi: una violenza di fronte alla quale la donna ha deciso di dire basta chiamando il 112. All’arrivo dei carabinieri lui, 32 anni, si è prima rifugiato sul tetto e poi ha minacciato di lanciarsi nel vuoto. E’ accaduto a Quarto, in provincia di Napoli.
Picchia la compagna e si rifugia sul tetto: arrestato per maltrattamenti in famiglia
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Solo dopo una lunga mediazione i carabinieri sono riusciti a calmarlo e a riportarlo alla ragione, mettendolo in salvo. Successivamente, ricostruito l’accaduto, hanno proceduto all’arresto. La vittima ha denunciato ai militari di subire i maltrattamenti da circa un anno; è stata soccorsa e affidata alle cure dei medici dell’ospedale civile di Pozzuoli.