Pino Daniele – Nero a Metà, il docufilm al cinema dal 4 gennaio

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A settant'anni dalla nascita documentario su Pino Daniele

Sarà al cinema da sabato 4 gennaio, distribuito da Eagle Pictures, Pino Daniele – Nero a metà, un ritratto intimo e profondo della vita e carriera del cantautore. A 10 anni dalla scomparsa, il documentario sarà l’occasione per riscoprire l’uomo dietro l’artista, grazie ai racconti e le emozioni racchiuse in uno dei suoi album più rappresentativi. Prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures, per la regia di Marco Spagnoli, Pino Daniele – Nero a metà ripercorre la prima parte della carriera del musicista.

Stefano Senardi, amico di lunga data e storico produttore di Pino, guida il pubblico attraverso una serie di interviste esclusive con alcuni dei suoi più stretti collaboratori: oltre allo stesso Senardi, parlano Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito, Enzo Avitabile, Enzo Gragnaniello, Gigi De Rienzo, Tony Cercola, Gianni Guarracino, Paolo Raffone, Roberto Giangrande, Fausta Vetere, Mauro Di Domenico, Jenny Sorrento, Teresa De Sio, Pietra Montecorvino, Ernesto Vitolo, Bruno Tibaldi, Claudio Poggi, Peppe Ponti, Lino Vairetti, Gino Castaldo, Carlo Massarini, Cristina Donadio, Viola Ardone, Miriam Candurro, Lello Esposito, Raffaele Cascone.

Nel docufilm anche le performance di giovani talenti: Andrea Radice con Fabrizio Falco, Gabriele Esposito, Chiara Ianniciello con Antonio D’Agata e Giulio Scianatico. Dopo il successo per Franco Battiato – La Voce del Padrone, Miglior documentario al Nastro D’Argento 2022, Spagnoli e Senardi continuano il loro viaggio nella storia della canzone d’autore italiana.

Girato in alcune delle location più iconiche della città – come la storica casa discografica di Pino, le Catacombe e Mergellina – Pino Daniele – Nero a metà è diretto da Marco Spagnoli, scritto da Stefano Senardi e Marco Spagnoli. Direttore della fotografia è Gianluca Rocco Palma e il montaggio è affidato a Jacopo Reale. Il documentario, interamente girato a Napoli, ha la voce narrante e consulenza musicale di Senardi ed è prodotto da Daniele Basilio e Silvio Maselli per Fidelio e da Roberto Proia per Eagle Pictures.