Piove in sala operatoria al San Giovanni Bosco di Napoli. Dopo le barelle, l’ultima emergenza al San Giovanni Bosco è causata dal maltempo. La pioggia cade dove sono sistemati alcuni pazienti a causa dell’esaurimento dei posti letto disponibili nel vicino reparto di rianimazione.
I tecnici dell’Asl e i la direzione sanitaria dell’ospedale sono al lavoro da questa mattina per cercare di mettere in sicurezza la struttura e di collocare i degenti in altri reparti. I lavori della copertura in sala operatoria, così come i lavori di rifacimento del pronto soccorso, sono programmati da tempo ma purtroppo fermi perché la variante del progetto, necessaria per far ripartire le opere, non è stata ancora approvata.
“Si tratta di interventi da sbloccare al più presto per fare in modo che l’ospedale diventi un punto di eccellenza nella rete di emergenza della città” dichiara Luigi De Paola, direttore sanitario del San Giovanni Bosco sulle pagine de Il Mattino. Alta la tensione nel nosocomio napoletano a causa sopratutto del sovraffollamento, con barelle sparse nei vari reparti, nei corridoi e nelle due sale operatorie su tre occupate, al momento, dagli ammalati. Disagi inevitabili e pesanti ripercussioni anche sugli interventi chirurgici fissati che di fatto vengono rinviati allungando la lista d’attesa. Una situazione finita al centro di diversi documenti dei sindacati che hanno chiesto un incontro urgente con il manager dell’Asl Napoli 1 Centro. Caso all’esame anche della Regione Campania. Purtroppo non è la prima volta che il San Giovanni Bosco è al centro di episodi di questo tipo.
This post was published on Gen 18, 2015 13:36
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