Attanasio Vs Sodano: volano parole grosse per la questione via Manzoni

Attanasio Vs Sodano in commissione ambiente: "Sodano non è intervenuto per tempo e adesso sta sbagliando. I residenti sono impossibilitati a muoversi".

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Attanasio Vs Sodano: litigio per la questione via Manzoni

L’assessore all’ambiente Tommaso Sodano ha annunciato, nei giorni scorsi, l’abbattimento di ben 36 alberi storici in via Manzoni a Posillipo, risultati “pericolosi”. Lo scorso venerdì, un tratto della strada tra via Petrarca e via Boccaccio, è stato chiuso al traffico e i residenti sono stati praticamente “imprigionati” senza poter uscire con le auto per andare a fare anche le più semplici commissioni. I vigili presidiano la strada ma la gente è stanca e minaccia di farsi arrestare: i disagi sono enormi, l’Asìa non può raccogliere i rifiuti e nemmeno le ambulanze possono transitare.

Attanasio Vs Sodano: “La manutenzione è sbagliata” e volano paroloni

L’assessore Tommaso Sodano ha dichiarato: “Dopo le analisi i pini sono risultati pericolosi. Ci dispiace tanto, ma devono per forza essere abbattuti“. 463 sono gli alberi sotto osservazione, 36 saranno abbattuti dopo che le loro radici sono marcite a causa di malattie, l’asfalto e l’età. Ma il consigliere comunale dei Verdi, Carmine Attanasio non ci sta e parla di “manutenzione sbagliata“. Attanasio dichiara: “Il vicesindaco è intervenuto molto in ritardo sulla situazione e con argomentazioni che non giustificano quello che sta succedendo al momento compreso il ‘sequestro di persona’ che stanno subendo i residenti della zona impossibilitati ad uscire. Sodano si accorge del pericolo dopo ben tre anni in cui ho spesso parlato della situazione“. Di tutta risposta, ieri mattina in commissione ambiente, Tommaso Sodano, parlando genericamente, ha esclamato la parola “sciacallo”, il consigliere dei Verdi Carmine Attanasio si è scatenato in un durissimo intervento in cui ha ribadito le ragioni del suo errore. “Ho contestato a Sodano“, dice Attanasio, “di aver fornito alla stampa dati inesatti sull’abbattimento e messa a dimora di alberi chiedendogli per quale motivo avesse aspettato anni per raccogliere l’allarme che avevo lanciato fin dall’inizio del 2012 contestando anche il fatto che ci voleva poco per sistemare nuovi alberi al posto di quelli tagliati da quasi un decennio“.