A Napoli con Pino Daniele di Pierluigi Razzano (Perrone) La Napoli di Pino Daniele è vasta, più che una città. Un vero e proprio continente fatto di strade, vicoli, piazze, e che si estende con coordinate emotive tracciate dai colori accecanti della giornata di sole, dei sapori, degli umori. Una città carnale, corporea, che pulsa e vive nell’alternarsi continuo di stati d’animo contrastati, proprio come è Napoli. C’è la felicità incontrollabile e ci sono le malinconie improvvise, l'”alleria” e l'”appocundria”. Pino Daniele ha dato il suono a un’epoca. Ha accompagnato più di una generazione che ha ritrovato sé stessa nelle sue canzoni, così Pier Luigi Razzano ha deciso di raccontare la storia e il mondo del “Lazzaro Felice” a sua figlia Frida, dopo una mattina che l’ha vista rigirarsi incuriosita il vinile di “Mascalzone latino”. Insieme attraversano la città con passeggiate, corse e in Vespa e giri in auto per guardare e ascoltare la Napoli universale di Pino Daniele. | | Feeling. Pino Daniele
di Gianni Valentino
(Colonnese)
FeelingCreazioni, viaggi, silenzi, groove: la simbiosi artistica di un indimenticabile cantautore, musicista e poeta. Partendo da 12 canzoni, Gianni Valentino compone un jukebox rigoroso e spietato, che riassume simbolicamente l’intera costellazione discografica di Pino Daniele: una sorta di calendario magico, mese dopo mese, pagina dopo pagina, tra videoclip, cronaca cittadina, codici linguistici, collaborazioni trasversali, tabù, cinema e “maleparole”. I suoi linguaggi originali sono raccolti e commentati con la complicità di una serie di musicisti, cantanti, interpreti che lo hanno accompagnato a lungo, che si abbandonano a conversazioni disinibite e gettano nuova luce sulla sua arte. Per far comprendere l’essenza dell’uomo e del compositore, dell’autore, del produttore e del musicista sul palco. Illuminando la sua opera con retroscena inediti, questo libro è una scialuppa trasparente per navigare nell’oceano di un artista che – anche dopo la sua scomparsa – non ha smesso mai di sedurre, commuovere, esaltare, affascinare il suo pubblico. Quello più fedele, come quello più giovane. | |