Le librerie della storica zona di Port’Alba, a Napoli, adottano la formula del “Libro Sospeso” per raccogliere libri per le biblioteche di Napoli
Nasce #Portalibro, l’iniziativa di 8 librerie della storica zona di Port’Alba, a Napoli, che adottando la formula del “Libro Sospeso” raccoglieranno libri per alcune biblioteche della città e della periferia.
“Lo scopo dell’iniziativa – commenta uno dei librai tra i promotori dell’iniziativa – è quello di incrementare il patrimonio librario di queste importantissime strutture”. Primo “beneficiario” dell’iniziativa la Grazia Deledda, la biblioteca comunale di Ponticelli e che ospita il progetto “Socializziamo in Biblioteca”.
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Dopo la data del 16 maggio l’iniziativa continuerà scegliendo un’altra struttura a cui destinare i testi. Delle 8 librerie che aderiscono all’iniziativa: Libreria Berisio; Libreria Colonnese; Libreria L’Apostrofo; Libreria Langella; Libreria Amodio Mondadori; Libreria Port’Alba; Libreria Tullio Pironti; Libreria Vollaro.
“Un’iniziativa che va a beneficio di tutti i ragazzi e ragazze che hanno ricominciato a frequentare la biblioteca anche grazie al progetto Socializziamo in Biblioteca”, dichiarano i referenti del progetto, le associazioni Noi@Europe, Terra di Confine e la Cooperativa Sociale Sepofà.
“Avere un presidio culturale aperto anche di pomeriggio e di sabato, animato da tante attività e con la possibilità di trovarci dentro libri di ogni genere è una cosa preziosa in un quartiere come Ponticelli. E il sostegno delle librerie del centro di Napoli ci fa capire quanto sia necessario che questa città sia sempre più interconnessa tra centro e periferia”, concludono.